GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Napoli (gli Eletti) concesse al G. una regalia di 195 ducati e lo nominò Questi, presi con sé alcuni soldati, irruppe di notte nella stanza del G. e arrestò lui e il pp. 391-402; L. Mannarino, Le mille favole degli antichi. Ebraismo e cultura europea ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] come suonava l’espressione consueta per indicare nel Medioevo una lunga notte della civiltà prima che di quel Medioevo le revisioni e civile’. A sua volta, l’inizio dell’opera al Mille non solo recuperava alla storia nazionale tre o quattro secoli ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] concorsi per i migliori saggi su temi proposti. Circa mille concorsi a premi furono banditi in Francia durante i aveva un programma di ricerca che lo provava. "Passare la notte tra una bella donna e un cielo stellato, e il giorno riconciliare ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] cara a Dio e agli uomini, [sottolinea il cardinale] è una facoltà, che fu donata all’uomo, è un dominio di con questa vostra parola?». Quella notte stessa tornano nella mente dell’ che io benedicendoli e baciandoli mille volte, lascio ad essi tre ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] queste città, popoli e province, e trascorrere tutte le notti e i giorni senza mai smettere di pensare alla salvezza che si ergano a intervalli di mille passi con un solido muro e con fortissime torri», una frontiera costruita peraltro a spese dei ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] «nella pratica di oggi l’omelia è imparaticcia dalle mille pubblicazioni correnti: la quale perciò né esprime l’elaborazione Roma 1985), Bologna 1986.
106 Cfr. D. Amodio, Una luce nella notte. I primi dieci anni della comunità Emmanuel, Fasano 1991.
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] decreto elettorale prevede la presenza di tre urne, una vuota nel mezzo e due laterali contenenti le schede che avviene – spesso di notte – in scenari suggestivi quali , come i decorati della medaglia dei Mille. L’elettorato è allargato in questo ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] politica48: la notte, che invade genereranno un’«infinita multitudo»), che, legato il diavolo, durerà per mille anni, cfr. VII 14,9-14; 24,1-8; i soldati di Licinio, in netta minoranza, «pleni» di una miracolosa «virtus».
94 Cfr. Lact., mort. pers. ...
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Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] feluca. È questa, ovviamente, la madre di mille implicazioni giuridiche delle quali i Parlamenti nazionali devono continuamente , il viceconsole Tito Spoglia, falciato da una raffica di mitra nella notte del 10 luglio 1960 mentre tentava di ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] semplice dare loro una terra. La terra non veniva ceduta in proprietà bensì in beneficio, chiamato, dall'anno Mille in poi, feudo o a cavalcare il manico di una scopa a mo' di cavalluccio.
La città di notte
Al tramonto del sole venivano chiuse ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...