GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] Castiglione erano riusciti, pur tra mille insidie, a conservare la loro 31 ag. 1776, avvenne di notte, in fretta e senza grandi solennità Con quest'opera, in cui manifestò le sue simpatie per una monarchia costituzionale, il G. fu forse il primo che ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] contro il palazzo vescovile. Nella notte del 23 maggio il L. Salerno, su iniziativa del nipote G. Lupoli, una tomba-mausoleo.
Il L. lasciò in testamento alla pp. 31-56; N. Di Pasquale, Mille anni di memorie storiche della diocesi di Montepeloso ( ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] compose in quel periodo La notte, poemetto di 347 versi di mentre la famiglia riuscì, fra mille difficoltà, a rientrare in Italia.
e spirito pubblico, in Maria Luigia donna e sovrana. Una corte europea a Parma 1815-1847.Saggi, Parma 1992, ...
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Pinocchio
Emilio Varrà
Il burattino che ha conquistato il mondo
Era il lontano 1881 quando in Toscana nasceva Pinocchio, il burattino di legno più intraprendente, bugiardo e di buon cuore che sia mai [...] e riprese a raccontare mille altre peripezie fino alla trasformazione scrosciante, il buio fitto fitto della notte; la minaccia del fuoco che o un uccellino chiuso in gabbia. E in effetti più di una volta anche lui si sente in prigione: non è un caso ...
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Tolstoj, Lev Nikolaevič
Guido Carpi
L’anima della grande madre Russia
Nella sua lunga vita Lev N. Tolstoj ha scritto grandi romanzi e brevi racconti; ha denunciato le insidie dell’egoismo e ha esaltato [...] si trasferisce insieme ai tre fratelli presso una zia paterna, nella città di Kazan generale, ma è spezzettata in mille frammenti e dettagli, estratti dal di abbandonare la propria casa: fugge di notte, ma alla stazione ferroviaria di Astapovo è ...
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LOCCHI, Vittorio
Francesca Brancaleoni
Secondogenito di Vittorio e di Maria Esaltata Bianchi, nacque l'8 marzo 1889 a Figline Valdarno, presso Firenze, tre mesi dopo la morte del padre, ucciso in una [...] con alcuni compaesani a una compagnia ispirata ad antiche occasione dell'inaugurazione del monumento ai Mille. Il 25 maggio, all'indomani …, a cura di A. Torrelli, Gorizia 1990; Le notti chiare erano tutte un'alba. Antologia dei poeti italiani nella ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...