COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] e tutto fu rimandato alla notte seguente. In seguito, giunti chiamò vicino a sé.
Il pontefice aveva una vera predilezione per questo nipote, che era re, sei pezzi di artiglieria, munizioni e mille corsaletti, che furono trasportati a Genova prima ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] suo talento poetico, tra l'altro, con una serie di componimenti che, scritti nel 1811 a suo dire si svolsero, pur fra mille difficoltà, "pacificamente non sulla strada, ma alla città.
Il M. morì a Torino nella notte fra il 10 e l'11 nov. 1860.
Fonti ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] e nella notte tra il 16 ed il 17 agosto il D. venne arrestato.
Accusato di appartenere a una società segreta all'opposizione, non solo "credendo l'attual Gabinetto per mille e mille ragioni inetto alla trattazione dei grandi interessi del paese, e ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] , della quale aveva invocato una riforma dall'interno.
Emblematico è vicario un nipote omonimo. Morì la notte fra il 21 e il 22 marzo 331; O. Franzoni, L'anima non violenta di G.B. G., in Mille voci, 1987, n. 13, pp. 22-28; Id., Nuovi materiali di ...
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LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] dal porto col favore della notte, cercò di sorprendere le unità di riconoscenza per la guarigione da una grave malattia, re Luigi IX Storia di Genova, Milano 1968, p. 349; A. Casini, Più di mille anni di storia di Levanto, Rapallo 1978, pp. 40 s.; E. ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] era punteggiata da granelli di polvere da sparo, ricordo di una lite del 1841.
La sua carriera criminale iniziò precocemente, a poi lungo la via Emilia fino a Bologna, dove fu sepolto nella notte fra il 26 e il 27 marzo nella Certosa, in un recinto ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] Castiglione erano riusciti, pur tra mille insidie, a conservare la loro 31 ag. 1776, avvenne di notte, in fretta e senza grandi solennità Con quest'opera, in cui manifestò le sue simpatie per una monarchia costituzionale, il G. fu forse il primo che ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De li orioli, De Vulparia), Benvenuto
Pier Nicola Pagliara
Figlio del celebre Lorenzo e Bartolomea di Lionardo sua moglie, nacque a Firenze il 5 maggio 1486; al pari dei [...] di bussola, utilizzato di notte "per non essere secondo che io non avessi vostre lettere i' mille anni; non farà ruggine; e sso bene morto a Napoli il 28 giugno "stato 5 zorni in una febre dopia terzana per aver voluto mangiar fichi et bever aqua ...
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FERLINI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nato a Bologna il 24 apr. 1797, da Carlo e da Anna Sabattini, appena diciottenne fuggì di casa per dissapori con la matrigna, recandosi a Venezia da dove passò [...] filtrata ingigantita, si erano riuniti oltre mille indigeni, e c'era da temere e tre servitori caricarono di notte tutto il trasportabile sui cammelli rapporto durò circa un anno, e finì in una rottura (tre lettere mazziniane del gennaio 1843 a ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] Genova, dove visse alcuni anni tra mille ristrettezze, in quanto con le scarse imbarcarsi Carlo Pisacane alcuni giorni dopo, ma una tempesta costrinse Pilo a gettare in mare il a Bologna e Modena.
Nella notte, in albergo, fu arrestato dalla ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...