LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] anche l’abitazione della famiglia Lubich: dopo unanotte desolata, il mattino seguente Chiara comunicò ai santuari sulle rocce. Con Chiara Lubich in Medio Oriente, Roma 2000; Id., Mille lune. In India con Chiara Lubich, Roma 2001; L. Brunet, Alle ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] Resistenza, 1955), con Milva (Canti e poesie della libertà, 1964) e, in anni più recenti, con Lella Costa (Le mille e unanotte, 2005). Come dicitore si esibì in occasione di commemorazioni civili e anche per la comunità ebraica cui restò legato ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] di Faust di H. Berlioz con G. Cobelli, F. Merli e C. Galeffi. Compose nello stesso periodo il poema sinfonico Le mille e unanotte su soggetto di G. Adami e, tornato alla Scala, vi riportò un vero trionfo con un memorabile Tristano e Isotta di R ...
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Monroe, Marilyn
Monica Trecca
Nome d'arte di Norma Jean (Jeane) Baker o Mortenson, nata a Los Angeles il 1° giugno 1926 e morta a Santa Monica (Los Angeles) il 5 agosto 1962. Per molti versi la figura [...] averla notata in una breve ma sfolgorante apparizione al fianco di Groucho Marx in Love happy (1949; Unanotte sui tetti) di con lei nel 1955, la descrive come una "bellissima bambina" dalle mille insicurezze e dal linguaggio spesso sboccato, capace ...
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Shakespeare, William
Rosa Maria Colombo
Il creatore del teatro moderno
Poeta e drammaturgo inglese di assoluta grandezza, Shakespeare compendia in sé un’epoca di feconda creatività teatrale, la cosiddetta [...] strumenti e dei trucchi del teatro (travestimenti, intrighi, scambi di persona nel Sogno di unanotte di mezz’estate; il trucco del fazzoletto nell’Otello, le mille recite di Cleopatra), ma soprattutto nell’esplicita messa in scena di un dramma all ...
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CIALENTE, Renato
Roberta Ascarelli
Nacque a Treviglio (Bergamo) il 2 febbr. 1897da Alfredo, ufficiale di fanteria, e da Elsa Wieselberger. Iniziò a recitare quindicenne nel teatro del collegio Baragiola, [...] antico; La fuggitiva; Ultimo ballo; La regina di Navarra;1942: Unanotte dopo l'Opera; Un colpo di pistola; La morte civile; La madri; Mille lire al mese; Traversata nera; Lotte nell'ombra; Il cavaliere di San Marco). Nel 1943 formò una compagnia con ...
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Andersen, Hans Christian
Maria Saitta
Un nuovo modo di scrivere novelle
Il danese Hans Christian Andersen fu uno dei grandi autori di fiabe dell'Ottocento, un periodo di intensa ripresa, in tutta Europa, [...] scriverle utilizzò ora motivi della tradizione popolare scandinava, ora rivisitazioni di altre fiabe, come per esempio quelle delle Mille e unanotte e vi fa parlare animali, piante, oggetti comuni e addirittura il vento con un linguaggio diretto e ...
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Dickens, Charles
Gianna Marrone
La voce della vecchia Londra
Ironia e satira, un senso di ribellione, ma anche di impotenza, verso le ingiustizie della società inglese ottocentesca sono i mezzi che [...] . Tennero viva la mia fantasia e la mia speranza di qualche cosa oltre quel luogo e quel tempo […]. Essi e Le mille e unanotte e le Fiabe dei Geni […] non mi fecero alcun male. […] Questo era il mio unico e costante conforto". In queste parole ...
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Ferretti, Dante
Stefano Masi
Scenografo cinematografico, nato a Macerata il 26 febbraio 1943. Sostenitore di una estetica del 'meraviglioso', si è mosso attraverso le diverse epoche con una libertà [...] mondi e delle epoche della 'trilogia della vita', e nell'impianto fantasy di Il fiore delle Mille e unanotte (1974), dove F. opta per una 'scenografia di poesia', fondata sull'uso di poche ma intense pennellate, forti cromatismi, piccoli ma meditati ...
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Maraini, Dacia
Arnaldo Colasanti
Scrittrice e sceneggiatrice cinematografica, nata a Fiesole (Firenze) il 13 novembre 1936. I temi caratteristici della sua produzione letteraria e cinematografica (la [...] : Cuore di mamma (1969) e Uccidete il vitello grasso e arrostitelo (1970), entrambi di Salvatore Samperi; Il fiore delle Mille e unanotte (1974) di Pier Paolo Pasolini; Paura e amore (1988) di Margarethe von Trotta. Romanzi e racconti della M. sono ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...