Catullo, Gaio Valerio
Massimo Di Marco
Il poeta latino dell'«odio e amo»
Catullo è un poeta colto e raffinato, i cui gusti furono fortemente influenzati dai modelli greci. Ma è soprattutto il poeta [...] un'unica notte eterna. Dammi mille baci, poi cento, poi altri mille, poi di nuovo cento, poi ancora mille, poi cento vile e spregevole. Com'è possibile?, mi domandi. Perché un amante una simile offesa lo costringe ad amare di più, ma a voler bene ...
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ACTON, Guglielmo
Romeo Bernotti
Nacque a Castellammare di Stabia il 25 marzo 1825, da Carlo e dalla contessa Zoè Guique d'Alba. Guardiamarina nel 1841, partecipò, quale alfiere di vascello, alle operazioni [...] pirocorvetta "Stromboli", catturò, dopo lo sbarco dei Mille, il "Piemonte" e lo rimorchiò a di Stabia. Contro di esso, nella notte sul 14 ag. 1860, il piroscafo dal novembre 1864 al giugno 1866, fece una crociera lungo le coste del Sud America ...
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Risi, Marco
Valerio Caprara
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Milano il 4 giugno 1951. Dopo un lungo 'tirocinio' in diversi ambiti dell'ambiente del cinema, si è rivelato attento [...] grottesca che fotografa un manipolo di trucidi cittadini romani è l'ultima notte di dicembre, abilmente concertata sui detriti di una dilagante 'cattiveria' in controtendenza rispetto alle melensaggini della commedia contemporanea.Come produttore ...
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Pittore norvegese (n. Loten 1863 - m. presso Oslo 1944). Nipote dello storico P. A. Munch, è considerato tra i maggiori interpreti della stagione simbolista degli anni Ottanta e Novanta dell'Ottocento, [...] in una casa a Åsgårdstrand, sul fiordo di Oslo, il cui paesaggio appare in molte sue composizioni in quel tempo (Notte d' autoritratti), fu spesso nostalgica rispetto alle origini impetuose dell'artista. Lasciò alla città di Oslo oltre mille dipinti. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] pubblico assai più che da mille riforme con incommodo de' romana chiesa di S. Luigi, perché lì la notte di Natale si era comunicato il Lavardin, da considerarsi nell'aprile 1689. Poi toccò a lui, dopo una febbre che lo prese nel giugno e che lo ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Napoli (gli Eletti) concesse al G. una regalia di 195 ducati e lo nominò Questi, presi con sé alcuni soldati, irruppe di notte nella stanza del G. e arrestò lui e il pp. 391-402; L. Mannarino, Le mille favole degli antichi. Ebraismo e cultura europea ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] quelle vere del refettorio, che scopre le preziosità, i motivi della tovaglia, gli arazzi mille-fleures, i riflessi e le trasparenze dei bicchieri, conferendo una straordinaria evidenza fisica a cose e persone; e più di tutto la scala monumentale che ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] sulla fama e sul "dì e la notte" ispirati ai sepolcri medicei, le terzine sulla fatica; messa la vita propria a mille pericoli, solo per aiutar la casa tu solo voglia esser quello che scompigli e rovini in una ora quel ch'i' ho fatto in tanti anni e ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] politica48: la notte, che invade genereranno un’«infinita multitudo»), che, legato il diavolo, durerà per mille anni, cfr. VII 14,9-14; 24,1-8; i soldati di Licinio, in netta minoranza, «pleni» di una miracolosa «virtus».
94 Cfr. Lact., mort. pers. ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] in giro ad acchiappare uccelli per conto della Regina della Notte. Come ogni uccellatore, sa come attirare a sé le il mondo, Fabbri, Milano 1996 [Ill.]
Roberto Piumini, Le mille e una note, Bompiani, Milano 1999 [Ill.]
Emanuel Schikaneder, Il flauto ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...