MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] : «Gli suoi studi erano continui, et particolarmente la notte, nella quale non prendeva di sonno altro, che due a Bruni, una volta dissequestrati i libri, confessò di pensare di rispedirli a Roma, «perché in effetto mi par mill’anni di esservi ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] continuo" e defatigante "moto", d'una rinfrancante pausa in patria. Sbarcato a - è stato un demonio", foriero di "mille garbugli", apportando più "travaglio" di "quello che a Venezia l'11 marzo del 1651. "Questa notte - scrive, l'11 marzo, il nunzio ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] il saccheggio; vennero sequestrati circa mille capi di bestiame nonché le merci la nave a deviare ad Ibiza e quindi ad una sosta coatta a Formentera, fu il D., con in fatto di presunte scorribande "de notte" di "stipendiati del ... principe ...
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DI CAPUA, Rinaldo
Ariella Lanfranchi
Ben poco si conosce della vita e della formazione artistica di questo compositore d'origine campana, attivo sulle scene teatrali italiane ed europee per oltre un [...] cinque mesi, e partì di Roma con mille scudi l'anno a che componesse l' '48, a Monaco nel '49 e - in una versione modificata e con il nuovo titolo La donna superba 1749). Rimangono alcune arie: "Nell'orror di notte oscura" (Genova, Bibl. d. Ist. mus ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] Atella - la cattura, da parte sua, nella notte tra il 18 e il 19, di una colonna di rifornimenti alla piazza assediata. Finita, con 'Adda, ha aperte le ostilità, si porta a Lodi con mille fanti e 200 cavalleggeri. Di qui, il 3 settembre, accompagna ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] Maddalena e Costanza. Alle ultime due E. assegna in dote mille oncie d'oro per ciascuna, raccomandandole poi al cugino Alfonso X d'oro. Si pretese che il re fosse rinchiuso di notte in una gabbia di legno e di ferro sollevata sino al soffitto del ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] dei Mille (Garibaldi gli aveva scritto il 5 maggio 1860 da Genova: "È quasi certo che partiremo questa notte per il a 40 verso la fine dell'anno). L'esercizio 1890 si chiuse con una perdita di lire 3.715.044,43 (cui fu provveduto per 2.667.988 ...
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MONTECUCCOLI, Raimondo
Giampiero Brunelli
MONTECUCCOLI, Raimondo. – Nacque il 21 febbraio 1609 da Galeotto, signore di Montecuccolo (nel Frignano, zona collinare e montana dell’Appennino modenese), [...] della Rába.
La battaglia iniziò quella stessa notte con i tiri d’artiglieria. All’ guadato il fiume, circa mille cavalieri si scagliarono contro l pp. 67-75; G.P. Motta, Pecunia nerbus belli: una nota sul contributo di R. M. al pensiero economico del ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Napoli (gli Eletti) concesse al G. una regalia di 195 ducati e lo nominò Questi, presi con sé alcuni soldati, irruppe di notte nella stanza del G. e arrestò lui e il pp. 391-402; L. Mannarino, Le mille favole degli antichi. Ebraismo e cultura europea ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] sciolta incurante dei passanti; s'aggira mascherato per le strade di notte, attacca briga, insulta le donne. È anche, pessimo marito: di fuochi": Pallade su di una rocca, accesa la quale ed "abbrugiati sei mille pezzi di fuochi", anziché esserne ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...