La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] la croce riconosciuta è riposta per gran parte in una custodia d’argento, che rimane a Gerusalemme, mentre che la corte, giunta a palazzo di notte, si reca alla Theotokos del Faro dove come testimoniato dalle circa mille copie manoscritte giunte sino ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] a confesarli non lasa di giocar ancha tutta la notte e molti ne sono mortij che maij si è volsuto fossero, chi rispondeva cento, chi mille, chi altro numero maggiore, siano investite in pro’ di esso lui, per una parte, e per l’altra in pro’ ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] queste città, popoli e province, e trascorrere tutte le notti e i giorni senza mai smettere di pensare alla salvezza che si ergano a intervalli di mille passi con un solido muro e con fortissime torri», una frontiera costruita peraltro a spese dei ...
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Pesca e caccia in laguna
Hannelore Zug Tucci
"Piscare et aucellare"
È innegabile che nel periodo qui considerato l'alimentazione dei centri lagunari sia ancora largamente debitrice alle risorse spontanee [...] la deposizione delle uova, in notti con o senza luna, che comporta in ogni caso la fuga di una certa quantità di pesce adulto che vi 91v.
42. Documenti relativi alla storia di Venezia anteriori al mille, a cura di Roberto Cessi, II, Padova 1940, nr ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] concediamo a Dio, et da questa assecurati non dubitiamo patire mille volte la morte. Et questa tanto animosa confidentia della contrario de quel che credeva". Quella notte stessa, 18 aprile 1587, fu portato su una barca e "butato in mar fuora ...
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MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] : «Gli suoi studi erano continui, et particolarmente la notte, nella quale non prendeva di sonno altro, che due a Bruni, una volta dissequestrati i libri, confessò di pensare di rispedirli a Roma, «perché in effetto mi par mill’anni di esservi ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] , nei quali venne diffuso oltre mille anni fa, nei tempi cioè che tutto il giorno e quasi tutta la notte, girano pellegrini a far la guardia al anche a Praga, in Boemia perché vi fu portata una notevole parte dell’osso minore del braccio, pur restano ...
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La cancelleria
Marco Pozza
L'istituzione del cancellier grande
Il 7 aprile del 1261, con una parte il cui testo non è pervenuto nella sua interezza, il maggior consiglio del comune di Venezia nominava [...] il mancato rispetto dell'orario di servizio era una piaga diffusa in tutti gli uffici, se verso essere perquisito dai signori di notte alla ricerca di armi eventualmente in Antonio Baracchi, Le carte del mille e del millecento che si conservano ...
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Penombre femminili
Federica Ambrosini
Destini di donna
«Maritar o monacar». Con qualche altra alternativa
«Alle tre mie pute che sono in casa», disponeva per testamento, nell’agosto 1647, il patrizio [...] e 157).
3. Rari, ma non inesistenti. Cf. J.C. Davis, Una famiglia veneziana, pp. 152-153; V. Hunecke, Kindbett, p. 461; cagione che le povere giovani cascano in mille errori per necessità, e i fratelli come l’impresto la notte del Santissimo Natale all ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] «nella pratica di oggi l’omelia è imparaticcia dalle mille pubblicazioni correnti: la quale perciò né esprime l’elaborazione Roma 1985), Bologna 1986.
106 Cfr. D. Amodio, Una luce nella notte. I primi dieci anni della comunità Emmanuel, Fasano 1991.
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...