I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] , lo conoscevano sempre dalla stessa prospettiva, quella delle mille Venezie disseminate nel gran lago adriatico e in ogni vigilata giorno e notte con pattuglie fisse e con pattuglie mobili miste di CC.RR. ed Agenti, e con una maggiore intensità al ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] accadde una cosa molto miracolosa a di Febbrajo 1340 che per tre giorni continui crebbero l'acque, e la notte venne della Pala d'oro nel 1345:
Nel quarantacinquesimo anno del mille e trecento quando Andrea Dandolo, fra tutti chiaro per onore, ...
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Le Arti cittadine
Giorgetta Bonfiglio Dosio
La storiografia
La storiografia annovera, a proposito delle associazioni artigiane medioevali, numerosi studi di qualità scientifica e di taglio ideologico [...] poveri (capp. 33-34) e per tenere accesa giorno e notteuna lampada nel tempio di S. Maria Assunta, tenuto dai Templari AA.VV., Glass in Murano, Vicenza 1984, pp. 11-27. Inoltre Mille anni di arte del vetro a Venezia, catalogo a cura di Rosa Barovier ...
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L'apparato militare
Aldo A. Settia
Premessa
Le potenze marittime italiane, contemporanee e concorrenti di Venezia, ebbero, insieme con una forza navale, anche un esercito impegnato in uno sforzo [...]
Difettavano i custodi al servizio dei "signori di notte", tanto che si dovette a più riprese aumentare una o più volte alle condizioni stabilite. La parte inadempiente pagherà una penale di mille lire per le quali è richiesta la garanzia di una ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] , in Modena dalle origini all'Anno Mille (cat.), Modena 1988, p. 105 una l., al calar del sole. Una delle principali ricorrenze annuali hindu è la festa delle l., dīvalī (dīpāvalī «fila di l.»), che si svolge per alcuni giorni a partire dalla notte ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] col ritratto dipinto da Tiziano, nel 1966).
Nato ad Arezzo, nella notte fra il 19 e il 20 aprile 1492, Pietro si chiamò Aretino dalla anche conscia per una educazione letteraria, sottilmente intrapresa e condotta fra mille contraddizioni. Lo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] nero era ottenuto con il carbone; il blu era una fritta; il verde era di due tipi: polvere del Giorno, Libro della Notte, Libro dell'Amduat e costituiscono intatta la struttura di quelli costruiti più di mille anni prima; quelle che mutano sono se ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] grazie alla luce artificiale l'uomo può vivere e lavorare di notte, ma il suo organismo ‛non è d'accordo'. L' senso del termine, si è costretti a prenderne mille di tipo nuovo. Ciò comporta una molteplicità di conseguenze, tra cui, innanzitutto, il ...
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che (cong. e pron.)
Aldo Duro
La presenza in D. di questa voce grammaticale supera le 12.000 occorrenze, se nel calcolo si includono il Fiore e il Detto. La sua stessa altissima frequenza toglie ogni [...] a chi la mira, / che dà per li occhi una dolcezza al core; Rime CIII 49, Cv III VII balena (If XXII 24); Quiv'era men che notte e men che giorno (XXXI 10); Men che Che voce avrai tu più... / pria che passin mill'anni? (XI 103); e con preposizioni: A ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] il ruolo della Pascendi e l’opera di «repressione in mille modi esercitata» come determinanti per la «sconfitta» del p. VII.
52 Cfr. M. Malpensa, A. Parola, Lazzati. Una sentinella nella notte (1909-1986), Bologna 2005, pp. 42-45.
53 F. Margiotta ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...