Maraini, Dacia
Arnaldo Colasanti
Scrittrice e sceneggiatrice cinematografica, nata a Fiesole (Firenze) il 13 novembre 1936. I temi caratteristici della sua produzione letteraria e cinematografica (la [...] : Cuore di mamma (1969) e Uccidete il vitello grasso e arrostitelo (1970), entrambi di Salvatore Samperi; Il fiore delle Mille e unanotte (1974) di Pier Paolo Pasolini; Paura e amore (1988) di Margarethe von Trotta. Romanzi e racconti della M. sono ...
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Sindbàd (o Sindibàd o Simbàd; arabo Sindbā′d o Sindibā′d) il Marinaio Eroe di un ciclo di racconti di viaggi, che compaiono inclusi nelle Mille e unanotte, ma originariamente indipendenti.
In ognuno [...] arditi navigatori e mercanti arabi e persiani nei secoli intorno al Mille. Sembra che un testo di "Mirabilia dell'India" (῾Agiā' possibilità che il poema omerico sia stato noto in una prosastica versione araba alla cultura abbaside da cui provengono ...
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Nome d’arte di Giovanni Davoli, attore cinematografico e televisivo italiano (n. San Pietro a Maida, Catanzaro, 1948). Cresciuto a Roma, nel 1964 è stato scoperto da P. P. Pasolini: dopo una piccola parte [...] ha preso parte si ricordano Edipo re (1965), Teorema (1968), I racconti di Canterbury (1972) e Il fiore delle mille e unanotte (1974). Negli anni Ottanta e Novanta D. si è orientato verso un cinema poco impegnato e commerciale, recitando in diverse ...
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Arabista inglese (Hereford 1801 - Worthing 1876). Da varî lunghi soggiorni in Egitto trasse la materia per la sua classica opera Account of the manners and customs of the modern Egyptians (1836) e per [...] la traduzione dottamente annotata delle Mille e unanotte (1838-40). Tornato in Inghilterra, trascorse il resto della vita nella preparazione di un grandioso vocabolario arabo, che, benché rimasto incompleto, segna una tappa decisiva degli studî ...
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Opera narrativa, cinematografica ecc. il cui argomento è costituito da un delitto, o da una serie di delitti, e dalle indagini svolte da agenti di polizia o da investigatori privati. Nato in letteratura [...] Il falcone maltese (1941), di J. Huston, e Un bacio e una pistola (1955), di R. Aldrich, marcò in profondità tutto l’ Serendippo, Venezia, 1557), o in numerose novelle delle Mille e unanotte, nei resoconti delle inchieste del giudice cinese Di Renze ...
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Artista italiana (n. Padova 1963). Tra gli esponenti della videoarte in Italia, è autrice di video realizzati con la camera fissa su un oggetto, nei quali le emozioni nello spettatore sono suscitate dalla [...] con i suoi video alla realizzazione dello spettacolo, ispirato all'opera di P. P. Pasolini, Il fiore delle mille e unanotte della Compagnia Virgilio Sieni danza, presentato nei Teatri comunali di Ferrara e di Modena e allo Hebbel Theater di Berlino ...
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Scrittore e drammaturgo siriano (Ḥasīn al-Baḥr, Ṭarṭūs, 1941 - Damasco 1997). Tra gli iniziatori del teatro arabo d'avanguardia, nei suoi lavori ha trattato argomenti quali la politica, il sesso e la religione, [...] politiche, costategli dure critiche da parte degli ambienti conservatori; attraverso un intreccio che sembra riprendere quello dei racconti delle Mille e unanotte, W. esalta i valori della giustizia e realizza la fusione tra scena e pubblico, in ...
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Atteggiamento caratterizzato da uno spiccato interesse e da una forte ammirazione per ciò che è orientale, per la civiltà e la cultura dell’Oriente.
L’interesse formale e contenutistico rivolto, dalla [...] corrente di gusto iniziò nei primi anni del 18° sec. in Francia con la pubblicazione delle Mille e unanotte e delle Cent estampes (1715). L’Oriente, oltre che fonte di studi scientifici o meta di viaggi, fu evocato come luogo di suggestive rovine ...
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Studioso dell'antichità, archeologo e scrittore polacco (Pików, Podolia, 1761 - Uładówka, Podolia, 1815). È noto per il romanzo fantastico-filosofico Manuscrit trouvé à Saragosse, costruito sullo schema [...] , 1792), lasciò un notevole romanzo fantastico-filosofico, Manuscrit trouvé à Saragosse, costruito sullo schema de Le mille e unanotte, nel quale convogliò idee e problemi dell'Illuminismo accanto a presentimenti del Romanticismo. Dell'opera, divisa ...
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Ballerino e coreografo italiano (n. Firenze 1958). Dopo essersi perfezionato nello studio della danza contemporanea ad Amsterdam, in Giappone e negli Stati Uniti, ha fondato il gruppo Parco Butterfly (1983-89), [...] del presente/Orestea (1996). Tra gli altri suoi lavori: Re Lear (1992), Elogio dell'ombra (1994), Il fiore delle mille e unanotte (ispirato all'opera di P. P. Pasolini, 1999), Fiabetta superstar (2000), Babbino caro (rivisitazione della fiaba di ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...