SCOTO , Ottaviano
Franco Pignatti
Laura Daniela Quadrelli
SCOTO (Scotto, Scotti), Ottaviano. – Nato a Monza intorno al 1440, fu il capostipite di una famiglia di tipografi ed editori operanti a Venezia [...] it00244000; I.G.I., n. 827 B) euna 31 dicembre (ISTC, n. it00257000) uscirono e alchimista Al-Razi) e i Problemi di Aristotele. Per effetto del privilegio i Signori della notte . L’inventario comprende più di mille edizioni per un totale di circa ...
Leggi Tutto
Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] l'eventuale 'errore' come una punizione divina. Proibizioni e tabu erano assai diffusi: come non ricordare il divieto, che continuerà a essere ancora valido nel 17° secolo, di fare l'amore durante la notte, potendo ciò comportare la nascita ...
Leggi Tutto
RIPARI, Pietro Antonio
Alessio Petrizzo
– Nacque a Solarolo Rainerio il 18 luglio 1802, secondogenito di Giovanna Ronchi e di Lodovico, piccolo proprietario terriero.
Ebbe per fratelli Giuseppe (1801), [...] Pungolo di Milano (7 dicembre 1859) una cronaca e un rassicurante bollettino medico. Non sarebbe stata l’ultima volta.
Pochi mesi dopo, nella notte tra il 5 e il 6 maggio, il quasi sessantenne Ripari era tra i Mille che si imbarcarono a Quarto per ...
Leggi Tutto
ORSINI, Felice
Roberto Balzani
ORSINI, Felice. – Nacque a Meldola, allora nella legazione di Forlì, il 18 dicembre 1819, da Giacomo Andrea (1788-1857), di Lugo, e da Francesca Ricci (1799-1831), di [...] dei Mille che, dopo avere vissuto a lungo in America latina, divenne una personalità e guadagnare, quindi, la libertà. Il tentativo ebbe luogo nella notte fra il 29 e il 30 marzo 1856 e fu coronato da successo. Nella caduta si slogò un piede e ...
Leggi Tutto
lume
Fernando Salsano
Non costituisce sempre alternativa di ‛ luce '. Con valore assoluto, significa spesso " radiazione luminosa ", com'è evidente nelle due seguenti attestazioni, in cui l'ombra del [...] 68 quei che va di notte, / che porta il lume dietro e sé non giova (il paragone e lume (l'opera di Virgilio è la divina fiamma / onde sono allumati più di mille sorriso di Beatrice; in Cv III VIII 11 una corruscazione de la dilettazione de l'anima, ...
Leggi Tutto
Dreyer, Carl Theodor (propr. Nilsson, Carl Theodor)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico danese, nato a Copenaghen il 3 febbraio 1889 e morto ivi il 20 marzo 1968. È da annoverare tra i più [...] a un destino di tenebre, si svolge di notte, di solito in antri cupi e bui, perché in genere il vampiro può agire solo di notte, mentre la luce del giorno lo distrugge. Vampyr, invece, è immerso in una strana luminosità. L'azione si svolge in un ...
Leggi Tutto
VENTIMIGLIA, Giovanni.
Orazio Cancila
– Sesto marchese di Geraci (Gerace, per le fonti napoletane), principe di Castelbuono e principe di Belmontino, nacque probabilmente a Messina nel 1678 da Francesco [...] una serie di eventi che alla fine del secolo avrebbero portato il nonno Girolamo alla titolarità del marchesato.
Nella notte tra il 31 ottobre e sta bene è forte e in risoluzione di voler qui finire dopo mille anni i suoi giorni colla cara e bella ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] teatrale italiano dalla fine della guerra" - e da Sogni di unanotte di questa estate (1949), con la partecipazione copione ambientato nell'anno Mille, in piena psicosi da fine del mondo, "in una atmosfera brancaleonesca e stracciona", Alleluja brava ...
Leggi Tutto
DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] patriottismo" e nella notte tra il 16 ed il 17 agosto il D. venne arrestato.
Accusato di appartenere a una società l'attual Gabinetto per milleemille ragioni inetto alla trattazione dei grandi interessi del paese, e per condurli senza gravi scosse ...
Leggi Tutto
MACARIO, Erminio
Giorgio Pangaro
MACARIO, Erminio. – Nacque a Torino, il 27 maggio 1902, da Giovanni e da Albertina Berti, ultimo figlio dopo Ester, Maria e Felicina.
Trascorse infanzia e adolescenza [...] (Chicchirichì, Disse una volta un biglietto da mille, le citate Follie d’America e Piroscafo giallo, e ancora Aria di perlopiù portavano il nome di Totò nel titolo (Totò sexi, Totò di notte n° 1, Lo smemorato di Collegno, Il monaco di Monza, La ...
Leggi Tutto
mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...