LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] anche l’abitazione della famiglia Lubich: dopo unanotte desolata, il mattino seguente Chiara comunicò ai santuari sulle rocce. Con Chiara Lubich in Medio Oriente, Roma 2000; Id., Mille lune. In India con Chiara Lubich, Roma 2001; L. Brunet, Alle ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] vedere dal suo non saper scrivere due righe d'una lettera; e se stesse cento anni in seminario essere movendo bene spesso all'improvviso mille accidenti impensati. E però la aggravarono improvvisamente nell'autunno 1669. Nella notte tra il 25 e il 26 ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] di Ferrante Gonzaga, conosciuta a Parigi nella notte tra il 16 e il 17 sett. e il nunzio, "è pronta e parata di correre una medesima fortuna con lei" (ibid., p. 229). Farnese.
In queste circostanze, stretto da mille dubbi, il papa decise d'inviare il ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] i quali, assistiti giorno e notte dai buoni padri, per uno spazio dovette accorrere il vicelegato mons. Bentivoglio con mille lusinghe. A Terni, il desinare gli uso si andava allora diffondendo in Europa. Ancora una volta, il B. aveva dato prova d ...
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BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] novembre 1567 ebbe una pensione di tremila scudi su di una abbazia del Commendone, altri mille su un'altra del Cornaro e una prepositura in diocesi come la prova principale di una "premeditazione" della strage della notte di S. Bartolomeo. Tale ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] rango. Filippo VI gli promise una rendita annua di mille lire tornesi e fece ricorso ancora una volta al suo credito quando la de Châtelus, con il pretesto della minorità della regina. Ma nella notte tra il 18 e il 19 sett. 1345 Andrea d'Ungheria fu ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] dimenticare però che tale dispersione in mille direzioni è la conseguenza di una globale concezione della scienza, all'interno sia obliquo, per spiegare la diversa durata del giornoe della notte e le differenze climatiche. L'unico punto per il quale ...
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PIETRO Orseolo, santo
Marco Pozza
PIETRO Orseolo, santo. – Pietro I Orseolo nacque probabilmente alla fine del terzo decennio del X secolo, secondo la testimonianza del cronista contemporaneo Giovanni [...] minacce ottoniane. Così, nella notte fra il 30 agosto e Venezia dal 991 al 1009, e almeno una figlia, di cui non è noto il nome 179, 181-184; Documenti relativi alla storia di Venezia anteriori al Mille, a cura di R. Cessi, Padova 1942, II, pp. 100 ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] pubblico assai più che da mille riforme con incommodo de' romana chiesa di S. Luigi, perché lì la notte di Natale si era comunicato il Lavardin, da considerarsi nell'aprile 1689. Poi toccò a lui, dopo una febbre che lo prese nel giugno e che lo ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] subito dopo nel Laterano. Ma già nella notte tra il 16 e il 17 febbraio il e Giordano di S. Susanna per invitare ancora una volta re Corrado III a recarsi a Roma; .
Di E. III si conservano più di mille bolle. Si tratta nella maggior parte delle solite ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...