DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] Mille.
Dai suoi Ricordi risulta che avrebbe composto vari altri scritti, alcuni inediti, altri affidati a una dell'azione, provocando da parte del D. una risentita risposta. Dopo la ritirata dei Toscani su Goito, nella notte tra l'8 e il 9 maggio, ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] rosse. Poco prima di morire, infine, compì una serie di viaggi in Friuli-Venezia Giulia e Calabresi aveva regalato a Pinelli Mille milioni di uomini di Milano 2004, passim; M. Calabresi, Spingendo la notte più in là. Storia della mia famiglia e ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] dimenticare però che tale dispersione in mille direzioni è la conseguenza di una globale concezione della scienza, all'interno sia obliquo, per spiegare la diversa durata del giornoe della notte e le differenze climatiche. L'unico punto per il quale ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] non sapete di quanta noja sia il trasmutarsi di una facultà ad un altra. Io non vi sono, un dibattito prolungatosi fino a notte inoltrata). Seguito da scolaresche sempre Il suo comportamento incerto, attraversato da mille dubbi e paure, gli costò poi ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] risultato secondo su mille candidati, nel 1911 agosto con un discorso sulla necessità di elaborare una legislazione fascista: l'indomani fu chiamato a dell'ultimo segretario del PNF dal 14 aprile alla notte del 25 luglio 1943, Roma 1982, ad Indicem ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] rivoluzione del gennaio '48, e precisamente nella notte tra il 9 e il 10, fu a Genova nel 1857: la Critica di una scienza delle legislazioni comparate, in cui egli
Il successo della spedizione garibaldina dei Mille lo richiamò ben presto in Sicilia: ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] pubblico assai più che da mille riforme con incommodo de' romana chiesa di S. Luigi, perché lì la notte di Natale si era comunicato il Lavardin, da considerarsi nell'aprile 1689. Poi toccò a lui, dopo una febbre che lo prese nel giugno e che lo ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Napoli (gli Eletti) concesse al G. una regalia di 195 ducati e lo nominò Questi, presi con sé alcuni soldati, irruppe di notte nella stanza del G. e arrestò lui e il pp. 391-402; L. Mannarino, Le mille favole degli antichi. Ebraismo e cultura europea ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] dei Forti e dal suo capo, ma al calar della notte i milanesi preferirono abbandonare il carro di guerra.
La sconfitta aiuto della città un esercito di mille cavalieri (milites). Minor fortuna ebbe una spedizione con molti balestrieri nel territorio ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] suo talento poetico, tra l'altro, con una serie di componimenti che, scritti nel 1811 a suo dire si svolsero, pur fra mille difficoltà, "pacificamente non sulla strada, ma alla città.
Il M. morì a Torino nella notte fra il 10 e l'11 nov. 1860.
Fonti ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...