BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] la speranza bolscevica" e "di conseguenza dimostrare che oramai anche la violenza fascista era inutile... La sepoltura del MiliteIgnoto servì mirabilmente allo scopo" (Rubbiani, pp. 45 s.).
Ma il dibattito sulla situazione interna al quale il B ...
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Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] effetti micidiali degli armamenti non consentono, a volte, neppure l'identificazione dei corpi: nasce così il concetto di 'militeignoto'. In opposizione a ciò, l'aristocrazia militare ha tentato di conservare il proprio prestigio con la creazione di ...
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Non è facile trovare una collocazione precisa del linguaggio militare nell’ambito dei ➔ linguaggi settoriali. Meglio sarebbe parlare di un linguaggio settoriale composito poiché, come avviene anche per [...] gergali ma solo in alcuni corpi (ad es., gli alpini) o in particolari ambienti (le accademie: si vedano, ad es., militeignoto «polpetta», o aria fritta «ciambella inconsistente» in uso tra i cadetti dell’Accademia Navale di Livorno), si hanno veri e ...
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BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] capitolino; il fabbricato di collegamento col portichetto del Vignola, la scala che sale al Campidoglio e la cripta del MiliteIgnoto. Di ambiziosa magniloquenza è la chiesa del Cuore Immacolato di Maria ai Parioli in Roma; costruita in più riprese ...
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femminismo
Margherita Zizi
Emancipazione e liberazione delle donne
Il femminismo è un movimento che si oppone alla concezione tradizionale della donna come subalterna e inferiore all'uomo: tale inferiorità [...] della libertà". A Parigi le femministe francesi deposero sulla tomba del Militeignoto una corona con la scritta "Alla moglie ignota del militeignoto". Ovunque sorsero Centri femminili che organizzarono programmi di assistenza sociale, per ...
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MONUMENTO (lat. monumentum; fr. monument; sp. monumento; ted. Denkmal, Monument; ingl. monument)
Gustavo Giovannoni
Il concetto di monumento si riannoda al ricordo di persone, di eventi, di regimi, reso [...] . Grandiose opere architettoniche moderne: in Roma il monumento al re Vittorio Emanuele, del Sacconi, reso sacro dalla tomba del militeignoto; a Bolzano e a Genova gli archi di trionfo, del Piacentini; a Monza la cappella espiatoria in onore di re ...
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SAVOIA, Umberto di, principe di Piemonte
Terzogenito di re Vittorio Emanuele III e della regina Elena, nato a Racconigi il 15 settembre 1904, principe ereditario; il titolo di principe di Piemonte era [...] Maria José del Belgio, il principe, che si era recato a Bruxelles, mentre andava a deporre una corona sulla tomba del militeignoto belga, era fatto segno a un attentato da parte del fuoruscito Ferdinando De Rosa. Dal matrimonio, celebrato a Roma l'8 ...
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STRUG, Andrzej (pseud. di Tadeusz Gałecki)
Scrittore polacco, nato a Konstantynówka presso Lublino il 16 novembre 1873, morto a Varsavia nel 1937. Partecipò giovanissimo alle lotte politiche e sociali. [...] psicologici: Pokolenie Marka Świdy (La generazione di M. Ś., 1925), con predilezioni per il genere sentimentale: Mogiła nieznanego żołnierza (La tomba del militeignoto, 1922) e per romanzi di avventure: la trilogia Żółty krzyž (Croce gialla, 1933). ...
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Guerra, catastrofi e memorie del territorio
Gabriella Gribaudi
La memoria, le memorie
In questi anni memoria è parola diffusa, quasi abusata. Viene utilizzata per indicare fenomeni estremamente differenziati, [...] alle forme della soggettività individuale: dal monumento al militeignoto della ‘grande guerra’ si è passati ai memoriali dall’Italia. 1944-1993, a cura di A. Bravo, D. Jalla, Milano 1994.
D. Bidussa, Dopo l’ultimo testimone, Torino 2009.
M. Pezzetti ...
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Le feste della Repubblica: memoria, fratture e patriottismo costituzionale
Gaspare Nevola
Le feste e i sistemi di credenza politica
Le feste di una nazione costituiscono un osservatorio privilegiato [...] il principale interprete del rituale sia sin dall’inizio il presidente della Repubblica, con il suo gesto commemorativo dell’omaggio al Militeignoto e la rassegna dei corpi militari a Piazza Venezia. Nel 1949, il 2 giugno consolida la sua natura di ...
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milite
mìlite s. m. [dal lat. miles -lĭtis]. – 1. In genere, chi appartiene a una milizia. Nell’antichità romana, il legionario, il soldato a piedi; nel Basso Impero, ognuno degli appartenenti a corpi militari con compiti speciali, come, per...
ignoto
ignòto agg. e s. m. [dal lat. ignotus, comp. di in-2 e gnotus, forma ant. di notus «noto»]. – Non conosciuto, di cui nessuno sa nulla: opera d’autore i.; parola d’etimologia i.; partire per i. destinazione; il Milite Ignoto (v. milite)....