GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] G. scelse tuttavia il campo interventista. A suo giudizio la guerra era infatti un mezzo necessario per battere il militarismo reazionario degli Imperi centrali e creare le condizioni per una pace basata sulla libertà e sulla giustizia. Egli espose ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] , Storia degli anarchici italiani da Bakunin a Malatesta, 1862-1892, Milano 1969, ad, Indicem;L. Faenza, Antimilitarismo e militarismo dell'anarchico A. C., Rimini 1969;V. Emiliani, Gli anarchici. Vite di Cafiero, Costa, Malatesta, C., Gori, Berneri ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] era già fautore del nostro intervento a fianco dell'Intesa contro quella che riteneva l'aggressione del militarismo e dell'autoritarismo tedeschi. Insieme con Salvemini e Leonida Bissolati sostenne tenacemente l'interventismo democratico. Si presentò ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] o in qual misura Galba tentasse di conciliare l'esigenza semi-repubblicana dell'opposizione senatoria e l'esigenza "imperiale" dei militarismo.
Né così avrebbe scritto, comunque, di storia romana il B., se non avesse nel frattempo avvertito l'urgere ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] libro "serio" del G., lo scrittore svolge riflessioni che nascono dalla meditazione sui temi legati alla guerra: il militarismo, l'opzione del disarmo, l'apparentemente paradossale eroismo della paura; e, contemporaneamente, considera, con amarezza e ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] sufficientemente serena ed obiettiva, nonostante il carattere farraginoso, e le molte digressioni non solo sul duello e sul militarismo, ma anche sulla cronologia biblica.
Il C. analizza chiaramente le cause, le conseguenze, i rimedi della questione ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] di Servizio; L. Cisotti, Il generale C. C., in Riv. milit. ital., L (1905), 2, pp. 1176-1179; G. Sticca, Gli scrittori militari ital., Torino 1912, pp. 232, 234, 246 ss.; M. Ferraris, Il generale C. C. sociologo e letterato, Torino 1937; A. Ribera, C ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] , Le arie con strumenti concertanti nelle opere semiserie di F. P., pp. 133-170; K. Pietschmann, Un’apoteosi patriottica del militarismo: l’«Achille» di F. Paër e Giovanni De Gamerra (Vienna 1801), pp. 171-186; E. Schmierer, Dramatic and musical ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] B. svolse una equivoca parte di mediatore tra il generale Bencivenga, al quale il governo regio aveva affidato i poteri militari nella Capitale, e il C.L.N.; nella mancata insurrezione popolare romana culminò l'attività di un organismo che anche per ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] guerra mondiale il G., che era stato interventista (e aveva manifestato insofferenza per il nazionalismo e il militarismo tedeschi, malgrado ammirasse i successi scientifici della Germania), assunse la direzione dell'ospedale militare che era stato ...
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militarismo
s. m. [der. di militare1, sull’esempio del fr. militarisme]. – 1. La posizione di prestigio e di potere assunta, all’interno di uno stato, dalla classe militare, che implica, nelle principali istituzioni e nella società, il prevalere...
militaria
militària s. m. pl. [propriam., neutro plur. dell’agg. lat. militaris «militare», attrav. l’uso ingl.]. – L’insieme di oggetti e di documenti che riguardano la storia degli eserciti moderni, come insegne, uniformi, equipaggiamenti,...