RODI, Vasi
P. Bocci
Gruppo di vasi della Grecia orientale appartenente al periodo orientalizzante.
1. Classificazione. - Il nome rodio è dovuto al fatto che i maggiori ritrovamenti provengono dagli [...] oltre ad essere largamente attestata nell'isola di Rodi stessa è anche stata diffusa nell'Oriente greco a Samo, a Smirne, a Mileto e, sembra, anche a Iassos. Numerosa è a Delo e nell'ambito delle Cicladi dove ha influenzato la ceramica melia e nella ...
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Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] ; ad ogni modo il piano regolatore greco ha le sue prime origini nel VI sec., e si manifesta in pieno con Ippodamo da Mileto (v.), autore del piano del Pireo e di Thurioi. Gli scavi del Robinson ad Olinto ci dànno una visione chiara dei risultati dei ...
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MEMNONE (Μέμνων, Memnon)
Red.
1°. - Figlio di Eos e di Tithonos, fratello di Priamo, M., allevato dalle Esperidi regnava, secondo la tradizione più corrente, sugli Etiopi; dopo la morte di Ettore, M., [...] memrun).
Le sue imprese a Troia e la sua morte per mano di Achille, erano narrate nella Aithiopis attribuita ad Arktinos di Mileto: M. si scontra con Aiace, uccide Antiloco e muore colpito da Achille. La sorte del duello tra i due eroi viene decisa ...
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Vedi BERLINO dell'anno: 1959 - 1994
BERLINO
Red.
Musei Nazionali. - Il materiale archeologico dei Musei di B., fino all'inizio della seconda guerra mondiale, era collocato in tre edifici: il "Vecchio [...] Fra esse occupano un posto eminente la Dea in trono di Taranto, la statua femminile attica arcaica, il Leone giacente di Mileto e il torso del Doriforo, già Pourtalès.
Al primo piano del Vecchio Museo la collezione di antichi elmi della Fondazione F ...
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ARCHIDAMOS (᾿Αρχίδαμος)
P. Orlandini
2°. - Scultore greco, figlio di Nikomachos. Rimane una sua firma su una base proveniente da Alicarnasso (secondo il Pittakis da Atene), base che sosteneva le statue [...] 'erezione delle statue, all'anno della sua adozione (3 d. C.). Un legame familiare di questo A. con lo scultore A. di Mileto (v. Archidamos I°) è improbabile e, comunque, non dimostrabile.
Bibl.: E. Loewy, I.G.B., p. 356; W. Amelung, in Thieme-Becker ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] esemplari di Samo e Nasso. La maniera di ornare i viali processionali con leoni monumentali sui lati, a Delo e a Mileto, è di ascendenza egizia, come i modelli degli stessi leoni eretti sulla strada processionale del santuario di Apollo a Didyma ...
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Vedi MEANDRO dell'anno: 1961 - 1961
MEANDRO
V. Bianco
Motivo ornamentale, la cui forma tipica si è cristallizzata, in età classica, nella successione di elementi costituiti da una linea, o da più linee [...] fino all'età imperiale romana; così spesso sui vasi attici un pilastro decorato a m. sta ad indicare il Labirinto; ed a Mileto il soffitto di marmo di una scala interna del Didymaion è decorato con un grosso m., e la scala è descritta nell'iscrizione ...
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EPIGENES (᾿Επ]ιγένης)
Red.
3°. - Scultore attivo a Cirene nel IV sec. a. C., figlio di Demetrios, originario forse dell'Eubea (dell'etnico infatti sono conservate soltanto le lettere Εὐb [...]). Il suo [...] , ad esempio, in un periodo all'incirca contemporaneo (IV-III sec. a. C.), l'attività di uno scultore di Mileto, di nome ignoto (rimangono soltanto, infatti, sulla base, le ultime lettere: ...] άτης).
Bibl.: G. Oliverio, in Quaderni di archeologia ...
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WIEGAND, Theodor
Paolino Mingazzini
Archeologo, nato a Bendorf sul Reno il 30 ottobre 1864, morto il 19 dicembre 1936. Fu per molti anni direttore generale dei musei di arte antica di Berlino, e dal [...] e in parte anche redatto) la pubblicazione. I grandi scavi di Mileto, che riguardano monumenti di ogni genere dal sec. VI a. melograno, proveniente da Taranto, e opere di pittura.
Opere principali: Milet, Berlino 1906; Priene, ivi 1904 (in, coll. con ...
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ANASSIMANDRO (᾿Αναξίμανδρος)
P. Orlandini
Filosofo ionico, vissuto nella prima metà del VI sec. a. C. L'iconografia di A. si basa su un frammento di rilievo del Museo Naz. Romano della prima età imperiale, [...] di Napoli.
Bibl: J. J. Bernoulli, Gr. Ikon., I, p. 73 s.; Krüger, in Trier. Jahresh., 1908, p. 16; Fredrich, in Milet Ergebnisse, II, p. 112; G. Lippold, Griechische Porträtstatuen, pp. 7, 73, 74; R. Paribeni, Guida del Museo Naz. Romano, Roma 1932 ...
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milesio
milèṡio agg. [dal lat. Milesius, gr. Μιλήσιος]. – Dell’antica città di Milèto, sulle coste dell’Asia Minore, alla foce del Meandro: la m. lana (Pascoli); favole m. (o, come s. f. pl., le Milesie), titolo che Aristide di Mileto (2°...
favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...