Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] natura di questo corpo celeste. Già i filosofi della Scuola eleatica (5° sec. a.C.) e forse, ancor prima di loro, Anassimene da Mileto (6° sec. a.C.) si erano resi conto che la L. non brilla di luce propria, ma si limita a riflettere quella del Sole ...
Leggi Tutto
GENTILE da Foligno
Paolo Vian
Ignoti sono il luogo e la data della sua nascita, da porre presumibilmente negli ultimi decenni del XIII secolo, né si conoscono le circostanze della sua entrata nell'Ordine [...] del ricordo di Angelo è indizio anche la raccolta di miracoli attribuiti al vecchio "spirituale" inviata a G. da Roberto di Mileto.
La morte di G. è dunque successiva senz'altro a quella del Clareno (15 giugno 1337), ma non sembra possibile precisare ...
Leggi Tutto
CALCEOPULO, Attanasio
Manoussos Manoussacas
Figlio di Filippo Calceopulo (il nome greco Chalkeopulos ha subito molte deformazioni: Calceopulus,Calceopilus,Calciopilus,Calceopilo,Calciophylus), apparteneva [...] papa, che, con tre brevi del 2 dic. 1480, incaricò l'archimandrita di S. Maria de Rovito e Antonello Straccia, canonico di Mileto, di porre fine al litigio. Dopo una rapida inchiesta Sisto IV, con una lettera del 23 febbr. 1482, decise di sottrarre i ...
Leggi Tutto
CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] alla figura di cardinale, nel C., quella di vescovo. Affidatogli, il 31 ag. 1611, l'episcopato di Mileto, vanno ridimensionate le molte benemerenze - visita accurata di tutta la diocesi, riforma del clero, ampliamento dei privilegi canonicali ...
Leggi Tutto
Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...]
Capolavoro dell’architettura b. fu S. Sofia a Costantinopoli (532-37), opera di Antemio di Tralle e Isidoro di Mileto. La pianta è data dalla fusione di impianto basilicale e centrale; sul quadrato d’innesto s’imposta la vastissima cupola ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] Velabro, è documentata da un diploma (Holtzmann) rilasciato il 6 novembre di quell'anno a Mauro abate del monastero della S. Trinità a Mileto, dove i cardinali sostarono al loro ritorno.
In base a un'assenza di B. dalla Curia fra il 26 luglio e il 23 ...
Leggi Tutto
Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] pacelliano si può individuare la figura Enrico Nicodemo10. Nato in provincia di Salerno, nel 1945 divenne vescovo della diocesi di Mileto (Cz), passando poi nel 1952 a Bari. Nel 1955 fu chiamato nella Commissione episcopale per l’alta direzione di ...
Leggi Tutto
Innocenzo IX
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre Antonio proveniva da Cravegna (valle [...] presso l'Inquisizione e la Consulta. Nel 1582 ottenne la commenda dei monasteri basiliani di S. Elia e Filarete (diocesi di Mileto) e di S. Maria di Merola (diocesi di Reggio Calabria). Gregorio XIII, dopo l'incidente veneziano, tornò a riporre molta ...
Leggi Tutto
MONASTERO
A. Paribeni
Con il termine m. viene indicato, in generale, un complesso di strutture all'interno del quale trova sede una comunità di monaci, di norma definito da cinte murarie o da altro [...] nelle zone pianeggianti prospicienti il mar di Marmara. Al pari di altri 'monti santi' del monachesimo bizantino (monte Latmos, presso Mileto, e monte Galesio, presso Efeso, in auge rispettivamente nei secc. 10° e 11°) dei ca. cinquanta m. di Bitinia ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] , ricordano due centri in cui nel XVII secolo si venerava San Costantino. Nel primo, Vicus S. Constantini della diocesi di Mileto, si conservavano reliquie del Santo e si celebrava la festa il 2 maggio con l’ufficio latino dei Santi confessori non ...
Leggi Tutto
milesio
milèṡio agg. [dal lat. Milesius, gr. Μιλήσιος]. – Dell’antica città di Milèto, sulle coste dell’Asia Minore, alla foce del Meandro: la m. lana (Pascoli); favole m. (o, come s. f. pl., le Milesie), titolo che Aristide di Mileto (2°...
favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...