CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] fornì di un nuovo sistema di difesa le città di Chliara, Adramyttion e Pergamo; in alcune (per es. Mileto, Priene, Efeso) queste nuove cinte fortificate significarono tuttavia un'ulteriore riduzione del perimetro urbano, in tal caso effettivamente ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] soluzione più consona, nella medesima area geografica proseguono raccordi a trombe, anche in epoca molto più tarda (Grande Moschea di Mileto, 1400 ca.). I tipi di raccordo continuano ad essere i più disparati, da quelli a dadi angolari, alle trombe ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] adagiò il suo piano su persistenze e allineamenti stradali della trama antica di quello tracciato da Ippodamo di Mileto (406-407, cfr. Biancale, 1932, p. 20). Contemporaneamente alla redazione del piano, il D. configurava il volto architettonico ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] , situato sullo spiovente di un tetto che proviene probabilmente dalla sima del frontone del tempio arcaico di Apollo a Mileto; dal f., egualmente appartenente alla sima di un frontone da Velletri, ambedue di marmo, nonché dai numerosi fregi in ...
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İstanbul Città della Turchia (8.831.805 di ab. nel 2007; 11.800.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), la maggiore del paese, antica capitale dell’Impero ottomano, erede di Bisanzio e di [...] la rivolta di Nika, S. Sofia fu nuovamente edificata (532-37) da Giustiniano a opera di Antemio di Tralle e Isidoro da Mileto e, nonostante i crolli di alcune parti e le aggiunte (la più abnorme, anche se suggestiva, è quella dei minareti), rimane la ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] il ricordo delle loro opere nella letteratura bizantina. È il caso di Antemio di Tralle e Isidoro di Mileto, gli architetti della Santa Sofia giustinianea, celebrati in scritti contemporanei come abilissimi ingegneri. Tra i pittori, Lazzaro ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] Sofia di Costantinopoli, edificata sotto Giustiniano dal 532 al 537 e restaurata nella cupola nel 56o (v. isidoro di mileto, 1° e 2°), è piuttosto da considerarsi connesso con i particolari aspetti dell'architettura romano-ellenistica dei centri dell ...
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SILANION (Σιλανίων, Σειλανίων, Silanion)
P. Moreno
Bronzista ateniese vissuto nel IV sec. a. C., celebre come ritrattista.
1. - L'origine ateniese di S. è nota da Pausania (vi, 4, 5; 14, 11) ed è confermata [...] 46). Al tempo di Alessandro risale l'unica firma di S. che può essere considerata contemporanea all'autore, dal teatro di Mileto (Σιλανίων ἐπόησε: Th. Wiegand, in Arch. Anz., xix, 1904, p. 5, fig. 3) anche se non sono mancate datazioni generiche all ...
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Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] -Kram); per il III-I sec. a. C. il porto di Elea, quello di Smirne (Strabo, C 646), Clazomene, Eritre, Efeso, Mileto, Mindo, Attaleia, Alessandria d'Egitto (Strabo, C 791-794), Potidea (Liv., xliv, 11), Bisanzio (Cass. Dio, 74, 10), tutti documentati ...
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GIUSTINIANO
E. Zanini
Imperatore bizantino, G. regnò tra il 527 e il 565. Nato a Tauresium, un modesto villaggio nell'Illirico settentrionale - in seguito divenuto Iustiniana Prima (od. Caričin Grad, [...] particolare situazione locale lo richiedesse. Esemplare in questo senso è il percorso di Antemio da Tralle e Isidoro da Mileto il Vecchio, responsabili della costruzione della Santa Sofia, la cui consulenza venne richiesta per aiutare un altro famoso ...
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milesio
milèṡio agg. [dal lat. Milesius, gr. Μιλήσιος]. – Dell’antica città di Milèto, sulle coste dell’Asia Minore, alla foce del Meandro: la m. lana (Pascoli); favole m. (o, come s. f. pl., le Milesie), titolo che Aristide di Mileto (2°...
favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...