Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] 1895, avviando lo studio di altre due città di età ellenistica; nel 1899, ad opera di Th. Wiegand, cominciarono l'esplorazione di Mileto, centro della vita ionica in età arcaica e importante città in età ellenistica e romana. Fra il 1880 e il 1883 i ...
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Luciano Canfora
Lesbo, la vocazione per l’ospitalità
L’accoglienza che i migranti hanno avuto sull’isola richiama l’idea già omerica della sacralità dell’ospite come gesto dovuto e riporta l’attenzione [...] si potrebbe dire che tale viaggio era incominciato proprio nell’area ionico-eolica: nella grecità della costa asiatica (Efeso, Mileto, Smirne) e delle grandi isole che abbiamo prima ricordato.
La forma politica dominante era stata, lì, come nel resto ...
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AXOS (Γάξος, Όάξος, Ἄξος)
N. Metaxa-Prokopiou
Antica città dell'entroterra dell'isola di Creta, situata sulle pendici settentrionali del monte Ida (m 510 s.l.m.), presso l'attuale villaggio omonimo, [...] epigrafica attesta che intorno alla metà del III sec. a.C. (o nel 292) A. partecipa al trattato sottoscritto con Mileto dalle diciannove città cretesi sotto l'egemonia di Cnosso; nel 201 a.C. concede diritto di asilo nel santuario della città ...
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DI LANDO, Giovanni (Iohannes de Lando, Iohannes de Laudo)
Andrea Romano
Nacque a Capua nella seconda metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una nobile famiglia, che annoverava tra i suoi membri vari alti [...] stipulò il trattato d'alleanza fra il re Roberto e Caterina vedova di Filippo di Savoia Acaia e nel 1343, col conte di Mileto Rogerio di San Severino, fu ambasciatore presso la Curia romana.
L'ultima notizia che abbiamo sul D. è relativa all'acquisto ...
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GHENELEOS (Γενέλεως)
Red.
Scultore greco operante a Samo nel VI secolo a. C. La sua firma si trova sull'orlo inferiore della veste di una figura femminile seduta in trono, indicata col nome di Phileia, [...] resi con geometrico spartito di perle sfaccettate. La concezione volumetrica della figura seduta indica diretti contatti con Mileto; ma anche la figura maschile e quella femminile stante, per quanto ingentilite dalla grazia tipicamente samia, sono ...
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Vedi FONDI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FONDI (Fundi)
G. Cressedi
Città aurunca sulla pianura occupata dai Volsci. Compare nella storia nel 338 a. C. al tempo della guerra latina. Ricevette la civitas [...] in Ausonia, VI, 1911, p. 71 ss.; M. E. Blake, Ancient Roman Construction, Washington 1955, p. 94; F. Castagnoli, Ippodamo di Mileto e l'urbanistica a pianta ortogonale, Roma 1956, p. 88; G. Lugli, La tecnica edilizia in Roma e nel Lazio, Roma 1957, p ...
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NUMERO (lat. numerus; gr. άειϑμος)
Federigo ENRIQUES
Giacomo DEVOTO
Riccardo BACHI
Nicola Turchi
Matematica. - Nell'uso comune i numeri vengono adoperati:1. per indicare il posto occupato da un oggetto [...] intomo al significato dell'unità.
Le definizioni che ci sono conservate riguardano sempre il numero cardinale. Talete di Mileto dava questa definizione, che avrebbe appreso dagli Egiziani: "numero è una collezione di unità", νονάδων σύστημα (Iambl ...
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La città, che portava il nome semitico di Dura e quello macedonico di Europo, e che era distinta da altre dello stesso nome per mezzo dell'indicazione πρὸς 'Αραβίᾳ ovvero ἐν Παραποταμίᾳ, è stata oggetto [...] sia stata opera di architetti dei Seleucidi, i quali adattarono alla topografia del luogo lo schema d'Ippodamo di Mileto. Edifizî monumentali coronavano le due colline dominanti la città. Su quella della cittadella stava un palazzo, probabilmente il ...
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È una lega naturale e artificiale variabile d'oro e d'argento, così detta per il suo colore più pallido dell'oro puro e più giallo dell'argento. Erodoto distingue accuratamente il χρυσός dal λευκὸς χρ. [...] zecche incerte, di città litoranee o insulari dell'Asia Minore, che si identificano esclusivamente dai tipi, e che si appongono: 1. a Mileto (leone e protome leonina); 2. a Efeso (cervo); 3. a Lampsaco (protome di pegaso); 4. a Chio (la sfinge); 5. a ...
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REA (‛Ρέα, da ῥέω "scorro", con allusione alla pioggia fecondatrice)
Nicola Turchi
È la forma minoica, diffusa nel bacino dell'Egeo e localizzata particolarmente a Creta, della "grande madre" che si [...] essa aveva un rilievo speciale, ed i ruderi di un suo tempio sono stati trovati presso Cnosso. La festa attica delle Kronie (12 di Ecatombeone, luglio-agosto) era dedicata anche a Rea. Uno speciale sacrificio a R. era celebrato a Cos e a Mileto. ...
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milesio
milèṡio agg. [dal lat. Milesius, gr. Μιλήσιος]. – Dell’antica città di Milèto, sulle coste dell’Asia Minore, alla foce del Meandro: la m. lana (Pascoli); favole m. (o, come s. f. pl., le Milesie), titolo che Aristide di Mileto (2°...
favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...