È, dopo Archimede, il più originale e profondo di tutti i matematici greci. Nacque verso il 262 a. C. a Perge, in Panfilia, a una quarantina di chilometri dall'attuale Adalia. Visse in Egitto, sotto Tolomeo [...] . In quel tempo furono commentati da Eutocio, e forse spiegati nelle scuole, da Antemio da Tralle e Isidoro da Mileto. Nel IX secolo, allorché Leone ricostituì l'università di Costantinopoli, fu ricopiato il manoscritto delle Coniche. Nel sec. X ...
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TURÎ (Θούριοι, Thurii, Thurium)
Giulio Giannelli
Colonia greca della Magna Grecia, fondata verso la metà del sec. V a. C., in vicinanza del luogo della distrutta Sibari (v.), alquanto più all'interno [...] nome la colonia. Pare che alla fondazione di Turî abbia presieduto, per la parte edilizia, l'architetto Ippodamo di Mileto, applicandovi quelle stesse teorie costruttive sulle quali era sorto il Pireo; disegnando cioè la città su di una rete stradale ...
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NELEO (Νηλεύς, Nēleus)
Giulio Giannelli
Eroe mitico greco, la cui figura appare ben delineata nell'epopea omerica. Come è narrato nella Odissea (XI 235 segg.), mentre Tiro, la figlia di Salmoneo, vagava [...] , e che si tratti di antichissima divinità ionica pare confermato dall'essere egli l'eponimo dei Nelidi, la famiglia reale di Mileto. Secondario è il suo sdoppiamento per cui il padre dì Nestore è stato distinto dall'omonimo figlio di Codro, che si ...
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PROPILEI (πρόπυλον, προπύλαια)
M. Wegner
Il termine τὸ πρόπυλον, usato per lo più al plurale τὰ προπύλαια, compare nelle iscrizioni in rapporto ad alcuni luoghi sacri, particolarmente per l'acropoli [...] Br. School Athens, xv, 1921-2, 1922-3, p. 211, tav. 2; W. B. Dinsmoor, op. cit., p. 17 ss.
Mileto: Bouleutèrion: H. Knackfuss, Das Rathaus von Milet, in Milet, ii, Berlino 1908, p. 62 ss., fig. 52 ss., tavv. 10-12; W. B. Dinsmoor, op. cit., pp. 287 e ...
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MERCATO (μάκελλον; macellum, emporium)
R. A. Staccioli
Non è ancora del tutto chiara la tesi che tende a dissociare, per il mondo greco, il concetto di m. da quello di agorà, soprattutto per quanto riguarda [...] ἐϕορίαι.
Quanto alle nuove agorài commerciali, se nelle città di mare esse furono più strettamente associate ai porti (Pireo, Mileto, Delo con l'agorà degli Hermaistai e quella di Teofrasto), nella maggior parte dei casi esse rimasero giustapposte a ...
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COLONNATO
G. Matthiae
Una fila di colonne che hanno lo stesso comportamento nel senso della statica e che sono quindi fra loro equivalenti; l'uso del termine è però non del tutto preciso, non essendo [...] ; Olimpia, tempio di Zeus, ecc.). Veri c. si hanno anche nel caso dei templi dipteri (Artemision di Efeso; Didymaion di Mileto, ecc.) oppure nel caso dei Propilei dell'acropoli di Atene. In quelli peripteri la limitazione opposta dal muro delle celle ...
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Asia Minore
Termine geografico utilizzato per designare l’area occidentale del Continente asiatico delimitata dall’Egeo e dall’Eufrate. Nel periodo greco-romano l’area conosce una fase di notevole sviluppo [...] e dello sviluppo dei regni ellenistici: i Lagidi dominarono in Licia, i Seleucidi ebbero il controllo dell’area centrale (Mileto, Sardi), il regno di Pergamo si consolidò nell’area dell’Eolide, la Bitinia divenne un regno indipendente. Il declino ...
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FONTANA (lat. fons; gr. κρήνη; fr. fontaine; sp. fuente; ted. Springbrunnen; ingl. fountain)
Gamillo AUTORE
Olga ELIA
Gamillo AUTORE
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Per fontana s'intende una composizione architettonica o scultorea, [...] prospetto di sette piani di fronte alla via Appia; per la mole, oltre che per la forma, ricordava il ninfeo di Mileto (fig. 11); alcuni disegni del Rinascimento lo mostrano ancora come una grandiosa rovina con elegante porticato a tre piani; esso fu ...
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(dal gr. βάσις "appoggio, sostegno"; fr. base; sp. base; ted. Basis, Unterlage; ingl. base). -
Architettura. - È una delle tre parti in cui viene distinta la colonna - capitello, fusto, base - e precisamente [...] della doppia scozia, di cui ci forniscono esempî i templi di Atena Poliade in Priene, e di Apollo in Mileto; e svariatissimi sono gli elementi ornamentali, come quelli delle scanalature orizzontali che seguono e intaccano le superficie curve, ovvero ...
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GNOMICA, POESlA
Angelo Taccone
A. Poesia gnomica, secondo le tradizionali partizioni empiriche, si chiama quella in cui l'elemento sentenzioso e moraleggiante, diffuso si può dire presso ogni letteratura, [...] morali (un gruppo anzi delle sue poesie s'intitolava appunto Esortazioni) ed è quindi naturalmente ricca di gnome. Focilide di Mileto, fiorito intorno al 540 a. C., dovette la sua fama assai più al contenuto morale dei suoi versi, recanti spesso ...
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milesio
milèṡio agg. [dal lat. Milesius, gr. Μιλήσιος]. – Dell’antica città di Milèto, sulle coste dell’Asia Minore, alla foce del Meandro: la m. lana (Pascoli); favole m. (o, come s. f. pl., le Milesie), titolo che Aristide di Mileto (2°...
favola1
fàvola1 s. f. [lat. fabŭla, der. del verbo fari «parlare»; cfr. fiaba e fola1]. – 1. a. Breve narrazione, di cui sono protagonisti, insieme con gli uomini, anche animali, piante o esseri inanimati (sempre però come tipizzazioni di...