FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] .
Al comando di Pietro II, giacché F. III dovette rinunciare a partire, il 6 ag. 1328 la flotta salpò da Milazzo per unirsi alle forze ghibelline. Dopo essersi limitati a saccheggiare durante la navigazione le coste calabresi, l'isola d'Ischia e la ...
Leggi Tutto
FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] una condanna a tre anni e tre mesi di carcere. Il F. trascorse il periodo di detenzione negli istituti di pena di Milazzo, Saluzzo e Castelfranco Emilia, da dove fu infine liberato il 24 nov. 1932. Tornato a Lipari, il 3 genn. 1933 venne trasferito ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] , ponendosi in luce già durante la traversata per i suoi inni di guerra e l'esuberante e scanzonata gaiezza. Combatté a Milazzo, e nell'ottobre era a Napoli, già ribollente di sdegno per i "piemontesi". La sua evoluzione politica era stata rapida ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] 6ª compagnia, formata essenzialmente da studenti milanesi.
Raggiunta la Sicilia il 17 giugno, il L. combatté valorosamente a Milazzo (20 luglio), dove guidò una carica contro la cavalleria borbonica, e al Volturno (1° ottobre), guadagnando il grado ...
Leggi Tutto
BRONZETTI, Pilade
Alberto Postigliola
Nacque a Mantova il 23 nov. 1833 da Domenico e Caterina Strasser. Nonostante la giovanissima età, nel 1848 partecipò a fianco del fratello maggiore, Narciso, alla [...] anzi prima ancora che le sue dimissioni venissero accettate.
In Sicilia il B. si distinse per il suo valore, specie a Milazzo, e venne promosso capitano. Compiuta la campagna di Sicilia, passò lo stretto e risalì lungo la penisola; a Caserta gli ...
Leggi Tutto
CADOLINI, Giovanni
Bruno Di Porto
Di nobile famiglia lombarda, nacque a Cremona il 24 ott. 1830 da Carlo e Giulia Smancini. Diciottenne, accorse volontario nella prima guerra d'indipendenza con la colonna [...] Sicilia, seguendo di nuovo il Medici, col grado di capitano, al comando di una compagnia di cremonesi. Partecipò alla presa di Milazzo e di Messina e, dopo il passaggio dello stretto, si batté al Volturno, conseguendo il grado di tenente colonnello e ...
Leggi Tutto
BOCCI (Boccii, Boccius, Bocia, de domo Gualandorum), Guido
Norbert Kamp
Nobile pisano, figlio di Raniero Bocci, discendeva dal ramo dei Gualandi Bocci, documentato fin dalla seconda metà del sec. XII. [...] dare sostegno a Corradino in Roma, la flotta accese poi la ribellione sulle coste campane e calabre; e dopo l'approdo a Milazzo, il 30 agosto, guidata dal B., mise in fuga la squadra angioina al comando di Roberto di Lavena e sconfisse il contingente ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Costabile
Aldo Cermele
Nacque a Capaccio (Salerno) il 15 giugno 1804 da Antonio e da Giuseppina Verduzio, in una famiglia di agiati possidenti. Dopo aver fatto i primi studi nel paese natale, [...] poter quindi raggiungere la Sicilia e darvi impulso a un'altra sommossa. Partì infatti il 3 giugno per Messina, proseguendo per Milazzo, dove si unì ai volontari siciliani diretti in Calabria. Anche la successiva rivolta di luglio finì, com'è noto ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] perdute anche le conquiste in Sicilia e solo Palermo, Milazzo, Siracusa e Lentini poterono essere mantenute. Fortunatamente, grazie di una pace favorevole che avrebbe lasciato Messina e Milazzo sotto la diretta sovranità angioina. Urbano V, sotto ...
Leggi Tutto
MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] . A capo del suo reggimento, il M. si scontrò a più riprese con le truppe borboniche, distinguendosi, come nella giornata di Milazzo, per valore e coraggio.
Nel gennaio 1861, con l'elezione a deputato nel collegio di Livorno II in cui riportò un ...
Leggi Tutto
milazziano
agg. e s. m. [dal nome di Milazzo, cittadina in prov. di Messina]. – In geologia, piano del periodo pleistocenico, compreso tra il siciliano e il tirreniano, a facies marina, tipicamente rappresentato dalla panchina fossilifera...
rostrato
agg. [dal lat. rostratus, der. di rostrum «rostro»]. – 1. a. Nella costruzione navale militare, spec. classica, nave r., nave munita di rostro. b. Corona r., onorificenza degli antichi Romani, lo stesso che corona navale (v. navale)....