Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] in ricordo di G. Massari Gaballo e di U. Tocchetti Pollini, Milano 1986, pp. 303-322.
P. Pensabene, La decorazione architettonica, a una città che, malgrado la sua importanza marittima, divenne capitale soltanto sotto la dinastia hafside. Gli ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] . La suggestione di un monumentale palazzo con una facciata marittima o, almeno in rapporto visivo con l’acqua e di studi (Parma 24-28 settembre 2003), a cura di C.A. Quintavalle, Milano 2006, pp. 188-196.
46 Si veda il contributo di C. Barsanti in ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] rappresentazioni vivaci di cacce, di battaglie terrestri e marittime; in un caso, su un rovescio, una (2003). Civiltà celtica: M.T. Grassi, I Celti in Italia, Milano 1991. Piceno:
P. Marconi, La cultura orientalizzante nel Piceno, in MonAnt ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] greca (vol. iii, p. 112, fig. 142). Alle vicende marittime del dio alludono pure le navi con Dioniso su un'anfora del alten Orients, Berlino 1925, passim; G. Farina, La pittura egiziana, Milano 1929, passim. Per la n. di Tolomeo IV: F. Caspari, ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] 123 a. C., fu dedotta nel territorio confiscato la colonia marittima Neptunia, ripopolata già da Pompeo intorno al 6o a. ; 2a ed. 1963; E. Ciaceri, Storia della Magna Grecia, 3 voll., Milano-Roma, I (2a ediz.), 1928; II, 1927; III, 1932; G. Giannelli ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] Esso si può considerare la più antica stazione marittima ancora esistente, nella quale convergevano i pellegrini , 6-7; D. De Maio, La malattia mentale nel Medioevo islamico, Milano 1993; Storia del pensiero medico occidentale, a cura di M.D. Grmek, ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] foce del Tevere, cioè presso l'unico approdo marittimo esistente lungo la costa vicino a Roma e all Wirth, Röm. Wandmalerei, Berlino 1934, passim; M. Borda, La Pittura Romana, Milano 1958, passim; B. M. Felleti Maj, Le pitture della Casa delle Volte ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] Lago dell'Accesa, nelle vicinanze di Massa Marittima. Le ricerche hanno portato alla luce settori di P. Adam, L'arte di costruire presso i Romani. Materiali e tecniche, Milano 1988; A. Wallace-Hadrill, The Social Structure of the Roman House, in ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] di portale: Bourges, Saint-Ursin; Campiglia Marittima (prov. Livorno), pieve S. Giovanni; Calvi de Lachenal, Spolia. Uso e reimpiego dell'antico dal III al XIV secolo, Milano 1995; V. Pace, Arte federiciana e arte sveva. La scultura, la glittica, ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà (v. vol. vii, p. 1173)
B. d'Agostino
F) Villanoviano tosco-laziale - G) Villanoviano meridionale - H) Villanoviano settentrionale.
F) [...] : M. Bizzarri, in St. Etr., XXXIII, 1965, p. 515 ss. - Massa Marittima: D. Levi, in Mon. Ant. Lincei, XXXV, 1933, cc. 5-135. - Amorelli, in Arch. Cl., XVIII, 1966, p. i ss.; id., ibid., XIX, 1967, p. 128 ss.; id., La Collezione Massimo, Milano 1968.
) ...
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triangolo
trïàngolo s. m. [dal lat. triangŭlum, comp. di tri- e angŭlus «angolo»]. – 1. a. Figura piana limitata da tre segmenti (lati del t.) che congiungono a due a due tre punti non allineati (vertici del t.): è dunque un poligono di tre...
capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...