PACE, Pietro
Gregorio Moppi
PACE, Pietro. – Nacque a Loreto nel 1562 (non nel 1559, come è stato ripetuto dacché Tebaldini, 1921, p. 175, ne trascrisse male l’età dall’atto di morte).
Fanciullo, venne [...] 25 (Roma 1625), uscì postumo a cura del figlio Benedetto.
Opere: Raccolte a stampa superstiti (non ancora nominate): . P., ibid., pp. 61 s.; M. Bukofzer, La musica barocca [1947], Milano 1982, pp. 42, 51, 94, 176; A. Einstein, The Italian madrigal, II ...
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COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] Nello stesso anno 1854 al teatro Gallo a S. Benedetto a Venezia, dopo aver interpretato con grandissimo successo sett. 1905, pp. 584 s.; G. Cesari-A. Luzio, I copialettere di G. Verdi, Milano 1913, pp. 4 s., 156, 162, 168, 192, 429 s., 457, 554 s., ...
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FERLENDIS, Giuseppe
Maria Sophia Zazo
Secondo G. Donati Petteni il cognome in origine sarebbe stato Berlendis. Nacque a Bergamo nel 1755, probabilmente figlio di un musicista di cui non si hanno altre [...] Samuele ed in seguito (1787) del teatro S. Benedetto. Forse dietro invito del contrabassista D. Dragonetti si recò , e che attualmente si trovano presso la Biblioteca del Conservatorio di Milano. Per altro, l'attribuzione del primo concerto (OP. 13) ...
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CALEGARI (Callegari)
Claudio Strinati
Famiglia di musicisti attivi nel Veneto. I più noti sono Giuseppe e il fratello Antonio, detto il seniore rispetto al nipote Luigi Antonio. Secondo il Garbelotto, [...] dal discepolo Melchiorre Balbi in Padova nel 1828 (e Milano 1829) nel Trattato delsistema armonicodi A. Calegari.
Morì Tassi e G. Rossi, Venezia aprile 1807, teatro S. Benedetto). Quest'ultima opera può essere considerata il più importante successo ...
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GRAFFIGNA, Achille Giuseppe
Ennio Speranza
Nato il 2 maggio 1816 a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, da Angelo, professore di musica, e Maria Todescati, compì i primi studi musicali con Francesco [...] Cagliari il G. rimase sino agli inizi del 1838. Tornato a Milano, esordì come operista con il melodramma pastorale in due atti Un Salinguerra, data nella primavera del 1842 al teatro S. Benedetto di Venezia, è il rivestimento di un libretto già ...
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PARODI, Renato
Renato Di Benedetto
Daniela Tortora
– Nacque a Napoli il 12 dicembre 1899 da Ruggiero e Caterina De Fino.
Frequentò il liceo ginnasio Antonio Genovesi, dove, nel 1917, conseguì la licenza [...] (1973), pp. 503 s.; Enciclopedia della musica Ricordi, III, Milano 1965, p. 380; Dizionario enciclopedico universale della musica e dei a Napoli fra le due guerre, a cura di R. Di Benedetto, Napoli 2007, pp. 43, 68; Ead., Il Conservatorio S. ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] : Mustafà nell'Italiana in Algeri al teatro S. Benedetto di Venezia (22 maggio 1813), Selim nel Turco in V, Roma 1958, coll. 846-849; C. Gatti, Il teatro alla Scala, Milano 1964, ad ind.; R. Celletti, La vocalità, in Storia dell'opera, Torino 1977 ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] dell'Adriatico, 24 maggio 1813), poi replicata con altrettanto successo alla Scala di Milano nel 1815 e in altri teatri della penisola.
Nel 1813, al teatro S. Benedetto di Venezia, apparve nella prima assoluta della Donna selvaggia di C. Coccia; fu ...
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BRIZZI, Antonio Giovanni Maria
Ada Zapperi
Nacque a Bologna il 7 apr. 1770 da Luigi e da Anna Neri. Studiò con il vecchio cantante A. Massa e debuttò nel carnevale 1787-1788 come secondo "buffo caricato" [...] e modifiche secondo le circostanze, al Teatro S. Benedetto di Venezia nella primavera e al Teatro Comunale , Venezia 1897, ad Indicem;E.Bellorini, Disordini in teatro a Milano al tempo delle Repubbliche Cisalpina e Italiana (1796-1805), in Arch ...
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CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] di Moscabianca (libretto di A. Anelli, Venezia, teatro S. Benedetto, 26 nov. 1794); Il giocatore del lotto (Roma, ; C. Sartori, Assisi. La cappella della basilica di S. Francesco, Milano 1962, p. 25; G. Bertini, Diz. storico-critico degli scrittori ...
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escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...