FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] risultare da una scelta casuale. Nel 1603 un testimone contemporaneo, Benedetto Morello, ricordava infatti - non senza amplificazione retorica - che " , et architettura di G. P. Lomazzo (Milano 1585). A derivazioni accertate, l'argomentazione di ...
Leggi Tutto
BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] carica di principe, e si rivolse al papa Benedetto XIV perché concedesse all'Accademia bolognese gli stessi benefici l'opera in musica, in G. F. Malipiero, I Profeti di Babilonia, Milano 1924, p. 235; V. Fedeli, Le cappelle music. di Novara dal sec ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] dello stesso autore, in programma al teatro veneziano di S. Benedetto e in Arbace di G.B. Borghi. Maturata nel frattempo . Nel 1762 fu a Torino e a Reggio Emilia, l'anno successivo a Milano con la G. e il sopranista G. Veroli. Nel 1764 sostituì al S ...
Leggi Tutto
DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] . Cafaro. Nell'autunno dello stesso anno cantò al teatro S. Benedetto di Venezia in Caio Mario di P. Anfossi, e nel carnevale del Lucio Silla di W. A. Mozart al Regio Ducal Teatro di Milano.
Mozart, che conosceva la D. fin dal 1763 e aveva avuto modo ...
Leggi Tutto
CONTIN (C. di Castelseprio), Giuseppe
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco e di Eleonora Förster, nacque a Venezia il 1° genn. 1835. Avviato allo studio del pianoforte e della teoria dalla madre, che [...] dagli eredi e che si presume composto tra il 1863 e il 1875, è stato eseguito dal Quartetto di Milano il 27 giugno 1960 al Benedetto Marcello insieme a liriche per canto e pianoforte e pezzi per violino. In tale occasione M. Messinis, sottolineandone ...
Leggi Tutto
GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] 1786); Il ciarlatano in fiera (D. Perelli, ibid., teatro S. Benedetto, maggio 1786, con libretto e musica diversi dalla ed. del 1774); pp. 1434-1437, 1442-1448; E.J. Dent, Il teatro di Mozart, Milano 1979, pp. 142, 187, 210-219, 221, 293; D. Heartz, ...
Leggi Tutto
DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] 5 voci..., Venetia, A. Gardano, dedicato a Benedetto Buonvisi, confaloniere di Giustizia nel 1558, membro di Lucca. Biblioteca del Seminario. Catal. delle musiche ... del fondo antico, Milano 1965, pp. 92 s.; A. Bonaccorsi, Maestri di Lucca: i Guami ...
Leggi Tutto
CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] una iscrizione posta dal padre Benedetto in S. Maria della Scala di Milano, riprodotta dal Forcella e la storia mus., X (1933), 2, pp. 190-115;J. E. Newman, F. C. da Milano..., tesi di laurea, univ. di New York, a. acc. 1942; F. Liuzzi, I music. In ...
Leggi Tutto
MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] in vari monasteri del suo Ordine a Cremona, Lucca, Milano, Piacenza, Bologna e Ravenna. Nel 1612 era priore a i fratelli allo studio della musica a Pistoia per iniziativa dello zio Benedetto. Nel 1608 fu organista nella chiesa di S. Romualdo presso l' ...
Leggi Tutto
CAPROLI (Caprioli, Capreoli, Caproni), Carlo, detto Carlo o Carluccio del Violino
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Roma verso il 1615, non si hanno molte notizie sulla sua attività giovanile. Che [...] L. Montalto, Un mecenate in Roma barocca: il card. Benedetto Pamphili, Firenze 1955, p. 320; A. Liess, Materialen zur 123 ss., 128, 132, 134, 219; F. Testi, La musica ital. nel Seicento, Milano 1970, I, pp. 457 a.; II, pp. 147, 151, 221; R. Giazotto, ...
Leggi Tutto
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...
anima
ànima s. f. [lat. anĭma, affine, come anĭmus, al gr. ἄνεμος «soffio, vento»]. – 1. Nell’accezione più generica, il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, origine e centro del pensiero, del sentimento, della...