GORGA, Gennaro Evangelista (in arte Evan)
Raoul Meloncelli
Nato a Brocco (dal 1954 Broccostella, nel Frusinate), il 7 febbr. 1865 da Pietro e Matilde De Santis, rivelò precocemente uno spiccato talento [...] in grado di affrontare le scene e il 1° genn. 1895 fece il suo esordio al teatro Comunale di Cagliari, protagonista dell'opera Mignon di A. Thomas, cui fecero seguito Manon di J. Massenet (26 gennaio, Des Grieux), e L'amico Fritz di P. Mascagni (10 ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Antonio
Barbara Jatta
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F. che fu pittore e acquafortista di origine bolognese, attivo nella residenza reale di Fontainebleau come aiuto di F. Primaticcio [...] determinante alla scuola acquafortistica di Fontainebleau che in quegli stessi anni vantava artisti come il monogrammista L.D., Jean Mignon, Geoffroy Dumoutier e Léonard Limosin.
Fra il 1537 e il 1540 il F. fu probabilmente un semplice aiuto del ...
Leggi Tutto
SPOERRI, Daniel
lexandra Andresen
Scultore svizzero di origine romena, nato a Galaçti il 27 marzo 1930. Il suo nome originario era Daniel Isaac Feinstein. Nel 1942 emigrò in Svizzera con la madre e [...] della dimensione allegorica: accanto a opere in cui materiali organici vengono amalgamati a parti meccaniche (Macchina da scrivere Mignon, 1969), compaiono quindi grotteschi tableaux-pièges (1971-72) allestiti con cadaveri di topi, gatti o uccelli e ...
Leggi Tutto
FONTANA, Ernesto
Paola Dell'Armi
Nacque a Milano il 12 febbr. 1837. Compì gli studi all'Accademia di Brera, dove frequentò i corsi di G. Bertini, terminando nel 1863.
Come il suo maestro, anche il F. [...] 'amo, Pernice al laccio, Le ultime foglie, Un pensiero a lui (catal., p. 30). Nello stesso anno eseguì La Carmen e La Mignon, due tavole di intonazione Belle Époque, che furono donate come regalo di nozze agli sposi M. e L. Jalbert, e destinate dagli ...
Leggi Tutto
GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] il lunario eseguendo ritratti veloci agli ufficiali e a qualche nobildonna della buona società (in creta, formato mignon, per economia).
La terracotta, come materiale, e il ritratto, quale genere, saranno caratteristiche predominanti della prima ...
Leggi Tutto
LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] di Fontainebleau e riconsegnato al L. (Griseri, p. 20), la cui fonte è stata individuata in un'acquaforte di Jean Mignon (Piovano, pp. 173 s.).
Nel 1552 dipinse, firmandola e datandola, la Madonna del Rosario (Raleigh, North Carolina Museum of art ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] l'ornamentazione risultano bilanciate con la scrittura. Caratteristica di questo periodo è la nascita del c.d. style mignon, con le sue sottili, minuscole ma agilissime figure. Noto soltanto nell'ambito dell'illustrazione libraria, questo fenomeno ...
Leggi Tutto
ATHOS
P.L. Vocotopulos
Massiccio montuoso situato nella parte orientale della penisola calcidica, caratterizzato dalla presenza di un vasto insediamento monastico costituito da venti monasteri maggiori [...] 43 e quelle del Tetravangelo Filoteo 33 documentano le tendenze artistiche della rinascenza macedone.Al c.d. stile mignon, riferibile al terzo quarto del sec. 11°, appartiene l'Evangeliario Dionisio 587, mentre il Tetravangelo S. Pantaleimone 25 ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] la parte scritta sia la scrittura in oro, vale a dire le miniature. Queste sono dipinte nel c.d. style mignon, minuto e prezioso, scintillante d'oro, che compare in numerosi altri raffinati manoscritti dello stesso periodo e che è stato individuato ...
Leggi Tutto
mignon
‹min’õ′› agg., fr. [ant. mignot, affine a minet «gatto»]. – 1. Propr., grazioso, carino. In ital. il termine, con accezione sconosciuta al francese e con uso invar., significa «di piccole dimensioni, di formato inferiore al normale»,...