Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] idea bisogna tornare in Germania. Gli ebrei tedeschi, soggetti al fisco imperiale sotto Federico Barbarossa, divennero agli loro fedeltà. Il figlio allora decise che la migliore ricompensa possibile sarebbe stata la loro conversione al cristianesimo ...
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Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è usato nell’Antico Testamento già prima della cattività babilonese. Il termine «israelita» deriva invece dal ... ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica per designare quel gruppo di tribù del Vicino Oriente antico apparse nella seconda metà del 2° ... ...
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Elena Loewenthal
Un popolo con una storia del tutto particolare
Chi sono gli Ebrei? I protagonisti della Bibbia, uno dei libri più antichi mai scritti? Le vittime della Shoah, lo sterminio di massa voluto dai nazisti durante la Seconda guerra mondiale? Il popolo eletto? Questo e tanto altro. La storia ... ...
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Angelo Penna
. Nel De vulgari Eloquentia, trattando della lingua ebraica, D. riporta anche alcune notizie sugli Ebrei. Costoro sarebbero i discendenti del patriarca Heber e perciò ab eo dicti sunt Hebraei (VE I VI 5; cfr. Agostino Civ. XVI 3). Poco dopo (I VII 8) con un'inattesa formula dubitativa ... ...
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L'avvento al governo in Germania del partito nazionalsocialista (gennaio 1933) segnò l'inizio di una grande persecuzione antiebraica in Europa.
Dal 1933 alla seconda Guerra mondiale. - Un punto programmatico del nazionalsocialismo prevedeva la lotta contro gli Ebrei, considerati di diversa e inferiore ... ...
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Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome di "figli d'Israele"; dalla tribù di Giuda, che fu il nucleo principale del regno sopravvissuto alla ... ...
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Caccia
Baudouin van den Abeele
"L'arte della caccia", scrive Federico II nel prologo al De arte venandi, "è la ricerca degli insegnamenti che permettono all'uomo di catturare per il suo uso degli animali [...] con l'ausilio di questo trattato ne potranno comporre uno migliore" (P. 1.1). Invece il De arte venandi , ivi 1994, pp. 395-409.
M.E. Avagnina, Un inedito affresco di soggetto cortese a Bassano del Grappa: Federico II e la corte dei da Romano, in ...
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BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] principe Alfonso Gaetano d'Aragona, duca di Laurenzana,"soggetto da innamorar Giove". Nel 1630 era in viaggio con si mosse più, riprese una vita da gran dama, frequentando la migliore società del luogo, e la sorte le fu favorevole soprattutto quando, ...
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(o Lago di Perugia) Il maggiore lago dell’Italia centrale (125 km2), il quarto fra tutti i laghi italiani, interamente compreso in territorio umbro (prov. di Perugia). La sua superficie si trova a 258 [...] profondità massima è di appena 6,30 m, ma il livello è stato soggetto a oscillazioni in vari periodi storici: alla fine del Trecento era di 2÷ La sorpresa, la superiorità numerica e la migliore posizione dei Cartaginesi, l’impossibilità di ordinarsi ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] M. Douglas e altri. L'opera loro ha influenzato molti dei migliori storici dell'ultima decade, specie in America e in Francia. Ma delusione di chi puntava su un loro oggettivo proporsi a soggetti d'una storia alternativa); per l'altro confida in una ...
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SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] l'applicazione di essi, nel senso della scelta migliore del mezzo in rapporto al fine (che è perciò quella "alienazione" di cui parlava Marx, che degrada l'uomo da soggetto a oggetto della produzione come una "forza di lavoro", equiparata ad una ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] e dell'automatico, ed è ciò che sfugge nei soggetti individuali della storia perché rivela il contenuto impersonale del . Dupront, con pochi discepoli, e non è certo la parte migliore della sua opera, per altri aspetti pioneristica e feconda. Di fatto ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] di David Hume sullo intelletto umano, ché accomodato gli avessero in miglior modo la mente e sviluppato presidii sani di quella filosofia, che nostre usanze e le nostre leggi". Alle popolazioni soggette i Normanni imposero tributi e servizi. I primi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] toglie che la Chiesa romana e la sua curia sono il soggetto di una storia che non è per nulla soltanto o soprattutto sue molte pagine su questo punto restano tra le cose contemporanee migliori di cui si disponga. I suoi interventi su molti aspetti e ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] e autogiustificato da costituire esso, in effetti, il soggetto e il sovrano della realtà nazionale.
2. Le con ciò, sia una questione del tutto conforme alla migliore tradizione del pensiero nazionale europeo, sia la temuta eventualità ...
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migliore
miglióre agg. [lat. mĕlior -ōris, compar. di bonus «buono»; cfr. meglio]. – 1. È il compar. di buono, molto più com. del compar. regolare più buono in quasi tutti i sign. dell’aggettivo (esclusivam. più buono, però, per indicare la...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...