PETRI, Eraclio, detto Elio
Maria Procino
PETRI, Eraclio, detto Elio. – Nacque a Roma il 29 gennaio 1929 da Mario, di famiglia marchigiana attiva nell’artigianato del rame, e da Anna Papitto, ciociara [...] del film Vento del sud di Enzo Provenzale e coautore dei soggetti di due pellicole di Puccini: L’impiegato e Il carro al Festival di Cannes e la nomination all’Oscar per il miglior film straniero. Né Petri, né Volonté vollero andare alla cerimonia ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] Pilotto stava leggendo le Memorie di Goldoni e trasse il soggetto di questo atto unico da un episodio della vita del gli artisti drammatici, negli anni avanzò diverse proposte per migliorare le condizioni di lavoro dei comici: fra queste la ...
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BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] Accademia Reale di Torino una propria memoria sullo stesso soggetto teorico (12 aprile 1788).
In un'altra vasi, nella quale insegnava il modo di dar loro la miglior possibile proporzione.
Membro dell'Accademia delle belle arti di Venezia, ...
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ROTELLA, Domenico detto Mimmo
Marco Pierini
– Nacque a Catanzaro il 7 ottobre 1918 da Vincenzo, meccanico del genio civile, e da Teresa Curcio, modista.
Secondogenito di quattro fratelli (Ferruccio, [...] la pop art e visto premiato Robert Rauschenberg come miglior artista straniero.
L’11 febbraio 1964 Rotella venne traccia della ferita. La temperie politica di quegli anni divenne soggetto del suo lavoro, dando vita a immagini, soprattutto in bianco ...
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TORRACA, Michele
Fulvio Conti
– Nacque a Pietrapertosa (Potenza) il 20 aprile 1840, primogenito dei dodici figli di Luigi e di Anna Maria Zottarelli.
Seguendo le orme del padre, notaio, studiò nel seminario [...] del 28 novembre 1899 in cui scriveva: «Io credo che il miglior modo di curare i mali del Mezzogiorno sia di dire ai ritenendo giusto che esso dovesse «trovare limiti variabili ed essere soggetto a nuove sanzioni» (Cammarano, 1999, p. 487). ...
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VALLONE, Raffaele (Raf). – Nacque a Tropea (Vibo Valentia)
Leonardo Spinelli
il 17 febbraio 1916, figlio dell’avvocato torinese Giovanni e di Caterina Mottola.
Da bambino seguì la famiglia a Torino dove [...] di Venere (1955) di Dino Risi – fu questa la sua migliore prova nel poco battuto genere leggero – e nella Ciociara (1960) poesie di Catullo tradotte da Vallone ai tempi del liceo e il soggetto di un film mai realizzato (Il volo di New York). Rimase ...
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Pudovkin, Vsevolod Illarionovič
Ornella Calvarese
Regista, attore, sceneggiatore, scenografo e teorico del cinema russo, nato a Penza il 28 febbraio 1893 e morto a Dubulta (Riga) il 30 giugno 1953. [...] di prigionia, dai cui ricordi avrebbe poi tratto in parte il soggetto di Vo imja Rodiny (1943, In nome della Patria), diretto assieme un romanzo di G. Nikolaeva, il suo ultimo e miglior film sonoro, il cui trattamento lirico, sociale e psicologico ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] : Traviata il Prix Italia per il «miglior programma televisivo nella categoria dello spettacolo» e Eliot (1984); Zio Vania di A. Cechov (1985); Questa sera si recita a soggetto di L. Pirandello (1986 e 1995); La locandiera di C. Goldoni (1987); ...
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uscire [eschi, cong. pres. II singol., in rima; uscisse, cong. imperf. I singol.; uscinci, pass. rem. III plur., in rima]
Domenico Consoli
Il verbo ha larga attestazione in tutte le opere sicuramente [...] ch'ella esca / segnata bene de l'interna stampa, il soggetto grammaticale sotteso al pronome ella è la vampa / del tuo disio uscìo (If XXXIII 54); [la lucerna del mondo] con miglior corso e con migliore stella / esce congiunta (Pd I 41); la notte... ...
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FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] e Medoro dai pastori (Firenze, Galleria degli Uffizi), il cui soggetto - tratto dall'Orlando Furioso - sottolinea la piena partecipazione del qualità di questi dipinti è decisamente scadente; di miglior fattura è il piccolo dipinto su rame, Ritratto ...
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migliore
miglióre agg. [lat. mĕlior -ōris, compar. di bonus «buono»; cfr. meglio]. – 1. È il compar. di buono, molto più com. del compar. regolare più buono in quasi tutti i sign. dell’aggettivo (esclusivam. più buono, però, per indicare la...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...