ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] le sue truppe all'assedio; il 4 gennaio giunse presso il castello di San Felice, a 5 miglia da Mirandola, e il 6 gennaio si accampò a mezzo miglio dalla rocca; oltre all'I. e all'Aragona, accompagnavano Giulio II il cardinale Cornaro, Baldassarre ...
Leggi Tutto
CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] le distanze assolute e le dimensioni di tutti i corpi celesti. C. le elenca sia in raggi terrestri sia in "miglia" (ove un miglio equivale a 4.000 cubiti). Spiega inoltre la struttura e l'uso delle tavole planetarie convenzionali del suo tempo ...
Leggi Tutto
HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] e polemiche di Curia, in Un pontificato ed una città. Sisto IV (1471-1484). Atti del Convegno, Roma… 1984, a cura di M. Miglio et al., Città del Vaticano 1986, pp. 243-266; M. Cortesi, Il vescovo J. H. e la cultura umanistica a Trento, in Bernardo ...
Leggi Tutto
GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] e polemiche di Curia, in Un pontificato e una città. Sisto IV (1471-1484). Atti del Convegno, Roma… 1984, a cura di M. Miglio et al., Città del Vaticano 1986, pp. 243-266; Id., I giuristi medievali e gli ebrei. Due "consultationes" di G.F. Pavini ...
Leggi Tutto
GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] L. G. e i manoscritti del "Carmen conflictus Bracciani", in Scrittura biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento, a cura di M. Miglio, Città del Vaticano 1983, pp. 93-110; J. D'Amico, Renaissance Humanism in papal Rome, Baltimore-London 1983, p. 33 ...
Leggi Tutto
PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] , la curia romana e una Chiesa locale. Verona 1184-1185, in Roma e il papato nel medioevo. Studi in onore di Massimo Miglio, I, Percezioni, scambi, pratiche, a cura di A. De Vincentiis, Roma 2012, pp. 185-199; A. Tilatti, Tra santità e oblio: storie ...
Leggi Tutto
DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] Popolo, in Un pontificato ed una città: Sisto IV (1471-1484). Atti del Convegno, Roma, 3-7 dic. 1984, a cura di M. Miglio-F. Niutta - D. Quaglioni - C. Ranieri, Roma - Città del Vaticano 1986, p. 586 n. 73; D. Barbalarga, Centri di aggregazione: la ...
Leggi Tutto
DE LELLIS (De' Lelli, Lelli), Teodoro
Diego Quaglioni
Nacque, secondo le notizie date dal Mauro, a Treviso (e non a Teramo né a Terni, come si è spesso creduto e come sostenne il Sägmüller) nel 1428. [...] , VI, 1, Città del Vaticano 1964, p. 72; G. Alberigo, Cardinalato e collegialità, Firenze 1969, p. 195; M. Miglio, Una vocazione in progresso: Michele Canensi, biografo papale, in Id., Storiografia pontificia del Quattrocento, Bologna 1975, p. 65; A ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] da entrambe le parti. Il 23 novembre il papa gli andò incontro insieme con i Romani fino a Mentana, al XII miglio da Roma, una distanza che nel cerimoniale dell'epoca bizantina era riservata all'accoglienza dell'imperatore in carica. Dopo il pasto ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] sono infatti indicate le misure esatte delle dimensioni delle ore. La larghezza è di 120 iteru (1 iteru [ı̓trw], detto anche 'miglio egizio', equivale a 10,5 km ca.), la lunghezza è di 309 iteru; di conseguenza il percorso notturno del Sole è lungo ...
Leggi Tutto
miglio1
mìglio1 s. m. [lat. mīlia o mīllia (sottint. passuum, ma anche assol.), plur. di mille (passus o passuum) «mille (passi)»] (pl. le mìglia). – 1. Unità di misura itineraria presso popoli antichi e moderni, avente molteplici definizioni...
miglio2
mìglio2 s. m. [lat. mĭlium]. – 1. Nome di alcune graminacee. In partic.: a. Pianta annua (Panicum miliaceum) appartenente al gruppo dei cereali, coltivata fin dai tempi remoti in tutti i paesi caldi, con fusti robusti, alti anche più...