MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] domenicana di S. Maria sopra Minerva, in Un pontificato e una città. Sisto IV (1471-1484). Atti del Convegno… 1984, a cura di M. Miglio et al., Roma 1986, pp. 606 s., 610; A. D'Amato, I domenicani a Bologna, I, Bologna 1989, pp. 363 s.; E. Panella ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] Un carme di Lorenzo Vitelli sulle origini troiane di Corneto, in Italia medievale e uman., XV (1972), pp. 348 s.; M. Miglio, Storiografia pontificia del Quattrocento, Bologna 1975, pp. 26, 169, 254; G. Zippel, L'Allume di Tolfa e il suo commercio, in ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] 207*; P. Cherubini et al., Il costo del libro, in Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento, a cura di M. Miglio, Città del Vaticano 1983, pp. 380 s., 390 s.; P. Scarcia, Note storico-paleografiche in margine all'Accademia Romana, in Le ...
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Tra i numerosissimi santi di questo nome, vanno ricordati:
1. A. abate o acemeta. - Educato a Costantinopoli (m. Gomon 430 circa), asceta (380 circa) in Siria, evangelizzò la Mesopotamia fondando un grande [...] , sulla via Salaria; festa 10 luglio.
11. A. martire a Roma, con Evenzio e Teodulo. - Sepolto col primo al 7º miglio della via Nomentana (Sant'Alessandro) ove furono edificati (fine del sec. 4º) due piccoli santuari, poi uniti e ampliati in un ...
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FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] di Pier Francesco un provvedimento di esilio perpetuo dalla città di Firenze, cui non potevano avvicinarsi più di un miglio, ma nello stesso tempo non potevano varcare i confini della giurisdizione fiorentina; velati accenni contenuti in una lettera ...
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Giovanni VI
Luigi Andrea Berto
Nacque in Grecia e la sua data di nascita è sconosciuta. Fu papa dal 30 ottobre 701.
Dimostrò di avere buoni doti diplomatiche grazie alle quali riuscì a salvare la vita [...] e Sora e stava puntando su Roma. Il papa inviò una delegazione a Gisulfo accampatosi nella località detta "Horrea", situata al V miglio della via Latina, ossia ormai quasi in vista di Roma. Gli inviati di G. riuscirono con ricchi doni e il riscatto ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] (1512-1518), a cura di A. Biondi - M. Oppi, Modena 1981; Un pontificato e una città. Sisto IV (1471-1484), a cura di M. Miglio et al., Città del Vaticano 1986; L'età dei Della Rovere, I-II, in Atti e memorie della Soc. savonese di storia patria, n.s ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] Ivrea, Vercelli e Reggio. Essi furono accolti con il cerimoniale di rito: a 9 miglia trovarono ad attenderli gli ufficiali del Palazzo Lateranense, a 1 miglio le scuole militari e infine tutti in corteo si avviarono alla basilica vaticana dove S. li ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] secondo le prescrizioni che egli stesso avrà dato all'antenato: o dell'acqua, o del latte, o una focaccia di miglio, o un animale. Ovvero, si rispetteranno le indicazioni che egli avrà dato: non uccidere questo o quell'animale, consumare questo ...
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LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] e porte, di scavare canali e fossati e, soprattutto, di fortificare la zona attorno alla cattedrale per la distanza di un miglio, L. riuscì a proseguire e consolidare quell'opera di munizione e difesa del nucleo urbano già avviata, qualche anno prima ...
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miglio1
mìglio1 s. m. [lat. mīlia o mīllia (sottint. passuum, ma anche assol.), plur. di mille (passus o passuum) «mille (passi)»] (pl. le mìglia). – 1. Unità di misura itineraria presso popoli antichi e moderni, avente molteplici definizioni...
miglio2
mìglio2 s. m. [lat. mĭlium]. – 1. Nome di alcune graminacee. In partic.: a. Pianta annua (Panicum miliaceum) appartenente al gruppo dei cereali, coltivata fin dai tempi remoti in tutti i paesi caldi, con fusti robusti, alti anche più...