Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] obligation, in Theory and concepts of politics. An introduction (a cura di R. Bellamy), Manchester 1993, pp. 174-196.
Miglio, G., Le trasformazioni dell'attuale sistema economico (1976), in Le regolarità della politica, vol. II, Milano 1988, pp. 609 ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] specializzato nella ricerca sulle radici e sui tuberi. Ma per questi raccolti si potrebbe fare di più, specialmente per il miglio e il sorgo. Anche quando la ricerca sui raccolti alimentari ha successo i paesi africani mancano di capacità autonome di ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] (6500-5000 a.C. ca.), caratterizzato da una economia mista con forme di protoagricoltura connesse alla coltivazione del miglio, nel Sud del Paese le prime evidenze di villaggi non risalgono oltre il Neolitico medio, come attestato dai ritrovamenti ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Trattare dell'agricoltura [...] di uno stesso edificio adibito a magazzino centrale, il farro, il miglio e i veccioli si trovavano ammassati in stanze diverse. Anche a terreni. Le già ricordate introduzioni della coltura del miglio, della Camelina e del papavero nei siti della ...
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L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti utili all’alimentazione dell’uomo e degli animali e materie prime indispensabili per numerose industrie (cotone, lino, semi oleosi [...] manuali: dal bastone da scavo, alla zappa e alla vanga. Le principali colture praticate sono i cereali (frumento, miglio, orzo, mais, riso), leguminose da granella (fava, pisello, cece, lenticchia), alcuni ortaggi, nelle zone a clima temperato, e ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] (in Europa, da 10,95 a 12,75 GHz); moderni sistemi di distribuzione su fibra ottica con superamento dell'ultimo miglio mediante uso del doppino d'utente con tecnologia ADSL/VDSL.
Si stanno sviluppando anche, per la diffusione a gruppi di abitazioni ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] cun; 10 cun=1 chi; 10 chi=1 zhang; 10 zhang=1 yin. Lo standard per un fen era la dimensione di un chicco di miglio nero; il tubo sonoro huangzhong, che nei testi precedenti era di solito considerato lungo 81 fen, fu in questo testo definito pari a 90 ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] ; per esempio, un'unità pari a 8 stadi da 184,85 m, cioè col valore di 1479,9 m, detta mílion e derivata dal miglio romano (miliarium, di 1478 m).
b) Unità di area. Vale quanto ora detto per le unità di lunghezza.
c) Unità di capacità. Per gli ...
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Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] ma si hanno apporti di diversa origine, specie per l'India: riso, sesamo, banana, canna da zucchero dall'Asia sudorientale, sorgo e miglio dall'Africa orientale (v. Hutchinson e altri, 1977, pp. 129-141; cfr. Vishnu-Mittre, in Reed, 1977, pp. 569-588 ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Medio Oriente
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimo Vidale
Consistenti tracce di grano e di orzo rinvenute [...] solcare il tratto di mare che separa le coste indiane dall'estremità orientale della Penisola Arabica. Altre varietà di miglio, come la Setaria italica e il Panicum miliaceum, sono invece considerate di origine asiatica. Le nuove piante di origine ...
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miglio1
mìglio1 s. m. [lat. mīlia o mīllia (sottint. passuum, ma anche assol.), plur. di mille (passus o passuum) «mille (passi)»] (pl. le mìglia). – 1. Unità di misura itineraria presso popoli antichi e moderni, avente molteplici definizioni...
miglio2
mìglio2 s. m. [lat. mĭlium]. – 1. Nome di alcune graminacee. In partic.: a. Pianta annua (Panicum miliaceum) appartenente al gruppo dei cereali, coltivata fin dai tempi remoti in tutti i paesi caldi, con fusti robusti, alti anche più...