NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] dèi.
1. - Il più antico edificio a cui in suolo italico possiamo dare il nome di n. è quello di Bovillae, al XIV miglio della via Appia. È una sorgente addossata esternamente alle mura, molto al di sotto del piano di campagna e coperta da una vòlta ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] corso dei secoli) e sull’allevamento del bestiame. Si coltivavano soprattutto grano e orzo, in misura inferiore avena, segale, miglio, lino, piselli, fagioli e altre specie. Nell’età del Ferro preromana i terreni agricoli, suddivisi in fondi di forma ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] e i loggiati; il capelvenere nell'interno dei ninfei, intorno a getti di acqua e alle nicchie adorne con statue; il basilico, il miglio, il loto, l'antillide e le altre piantine basse sui prati, ai margini dell'aiuole e a ridosso delle siepi.
In Roma ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] la chiesa di S. Stefano, fatta costruire dalla nobildonna Demetriade tra il 440 e il 461 nell’area della villa degli Anici, al III miglio della via Latina, dunque non distante da Roma: l’aula a tre navate è ampia 29 x 19 m e un ambiente addossato all ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VII Etruria
Mariagrazia Celuzza
Regio vii etruria
La romanizzazione dell’Etruria, compresa nella VII regio della divisione augustea, procedette con modalità molto [...] E. Fentress, Via Aurelia, via Aemilia, in BSR, 52 (1984), pp. 72-76.
G. Gazzetti, La mansio di Vacanas al XXI miglio della via Cassia, in Archeologia della Tuscia, II. Atti degli incontri di studio organizzati a Viterbo 1984, Roma 1986, pp. 155-61.
F ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] Nicola, San Lorenzo di Agnone, Selva del Monaco, Monte Miglio di San Pietro Avellana, Staffoli) e lungo la vera le aree dell’interno (Aquilano, Valle Peligna, altopiano delle Cinque Miglia, Valle del Sangro, Molise interno, ecc.) con la costa ( ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eta del Bronzo
Maria Antonietta Fugazzola Delpino
Giovanni Lilliu
Raffaele Carlo De Marinis
Sebastiano Tusa
Šime Batovic
Dirce Marzoli
Enrico Pellegrini
Isabella [...] rapida formazione dei suoli come conseguenza di una più intensa attività agricola. In ambito continentale si diffuse la coltivazione del miglio, resistente alla siccità, e verso la fine del periodo quella della segale, che si adatta a climi freddi e ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] (piroghe indonesiane nel bacino del Congo), mentre i popoli africani insegnarono loro l'allevamento dei bovini, la coltura del miglio e la scultura su legno. Successivamente tra l'Africa, l'Oriente e l'Occidente si instaurò un commercio di ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...]
Nei campi fuori dalle città e vicino ai villaggi si coltivavano soprattutto molte varietà di cereali (orzo, emmer, frumento e miglio).
In prossimità di ogni città vicino-orientale, ma anche davanti alle porte e nelle città stesse, dentro le mura, c ...
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ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] -524; id., La Biblioteca Vaticana testimone di cinque secoli di cultura, Almanacco dei bibliotecari italiani, 1972, pp. 11-20; M. Miglio, s.v. Bussi Giovanni Andrea, in DBI, XV, 1972, pp. 565-572; J. Bignami Odier, La Bibliothèque Vaticane de Sixte ...
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miglio1
mìglio1 s. m. [lat. mīlia o mīllia (sottint. passuum, ma anche assol.), plur. di mille (passus o passuum) «mille (passi)»] (pl. le mìglia). – 1. Unità di misura itineraria presso popoli antichi e moderni, avente molteplici definizioni...
miglio2
mìglio2 s. m. [lat. mĭlium]. – 1. Nome di alcune graminacee. In partic.: a. Pianta annua (Panicum miliaceum) appartenente al gruppo dei cereali, coltivata fin dai tempi remoti in tutti i paesi caldi, con fusti robusti, alti anche più...