DIAMARE, Vincenzo
Oriana Leri
Nacque a Napoli, da Andrea e Tommasina Silvestri, il 3 apr. 1871. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua citta, nel 1892, ancora studente, cominciò a [...] coincidono, sia nei Vertebrati sia negli Invertebrati, con la banda Q di Rollet e che nelle fibre endomieliniche la mielina non è del tutto assente ma è estraibile con metodi chimici, osservazioni queste poi convalidate da studi di altri autori ...
Leggi Tutto
In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] sia in quelle procariotiche, ma alcuni di essi si rinvengono solo in certi Mammiferi, per es., il galattocerebroside nella mielina. I gangliosidi contengono uno o più residui di acido sialico, che gli conferiscono una carica elettrica negativa; essi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] quello ottenuto da Vittorio Marchi (1851-1908), con la messa a punto del metodo della colorazione della mielina per l’osservazione delle degenerazioni neuronali. La tecnica di Marchi permetteva di marcare selettivamente le fibre neuronali degeneranti ...
Leggi Tutto
Nervoso, sistema
Il sistema nervoso è costituito da un complesso di organi specializzati per ricevere stimoli provenienti dall'ambiente esterno e interno e rispondervi, e per trasmettere le informazioni [...] collegano differenti livelli del midollo spinale, oppure il midollo spinale con l'encefalo. Il rivestimento di queste fibre, la mielina, ha un colore biancastro, da cui il nome di questa regione del midollo spinale. Le fibre nervose della sostanza ...
Leggi Tutto
Ramo delle scienze mediche che ha per oggetto le malattie del sistema nervoso a sintomatologia più spiccatamente somatica, decorrenti cioè con disturbi della motilità, della sensibilità, dell’equilibrio [...] l’assone soffre. L’interruzione di questo prolungamento provoca la lisi del frammento distale e della sua guaina mielinica e la reazione della microglia per lo smaltimento dei detriti (degenerazione walleriana). La cellula reagisce nel tentativo di ...
Leggi Tutto
Dolore
Giancarlo Carli
Leonardo Ancona
Il dolore costituisce un’esperienza spiacevole, complessa e multidimensionale, determinata dall’interazione di fattori sensoriali, emotivi, motivazionali e sociali [...] , è circondato da strutture di natura connettivale che, insieme alla fibra, danno luogo al recettore corpuscolato. Nelle fibre mieliniche più piccole e in quelle amieliniche, a lenta velocità di conduzione, i terminali periferici sono invece privi di ...
Leggi Tutto
Tatto
Giovanni Berlucchi
Il tatto fa parte della sensibilità somatica generale insieme alla sensibilità termica, o termocezione, alla sensibilità dolorifica, o nocicezione, e alla sensibilità relativa [...] 5÷10%.
Vie e centri nervosi del tatto
I terminali dei recettori del tatto appartengono a fibre nervose rivestite di mielina che perdono questa guaina in vicinanza della loro terminazione nella cute o nelle mucose. Si tratta di fibre con un diametro ...
Leggi Tutto
Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] ) del ratto; essa è ottenibile mediante iniezioni di MBP (Myelin basic protein) eterologa, che è una componente importante della mielina. L'EAE, con tutti i suoi limiti, costituisce a tutt'oggi l'unico strumento a disposizione per lo sviluppo di ...
Leggi Tutto
Diabete
Paolo Sbraccia
Dal greco diabaíno ('passo attraverso'), il termine 'diabete' indica due entità cliniche assai distinte, ma accumunate dal passaggio attraverso i reni di un eccesso di urina (poliuria): [...] Il danno si manifesta con la perdita delle terminazioni nervose più fini, con la demielinizzazione (perdita della guaina di mielina che ricopre i nervi) e con la riduzione della velocità di conduzione degli impulsi. Il quadro clinico è caratterizzato ...
Leggi Tutto
GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] delle basi istologiche della sensibilità propriocettiva.
In collaborazione con l'allievo R. Rezzonico studiò inoltre la struttura istologica dalla mielina, che gli apparve sotto l'aspetto di una catena di imbuti conici inseriti l'uno nell'altro, all ...
Leggi Tutto
mielina
s. f. [der. di mielo-]. – In anatomia microscopica, sostanza ricca di proteine e di lipidi complessi (colesterolo, cerebrosidi, fosfolipidi), che costituisce la guaina midollare o guaina mielinica delle fibre nervose e che ha funzione,...
mielinico
mielìnico agg. [der. di mielina] (pl. m. -ci). – In anatomia microscopica, che è costituito da mielina; guaina m. (detta anche guaina midollare), una delle membrane che rivestono la fibra nervosa; fibre m., le fibre nervose provviste...