Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] di Isacco, ottenuta tramite il sacrificio dell'ariete, è per Israele simbolo escatologico della propria salvezza (Bĕrēshīt rabbā, Midrash).
Tra gli apocrifi dell'Antico Testamento, l'Enoch etiopico (89 ss.) rappresenta Jahvè come signore di un gregge ...
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BET SHE‛ARĪM (eb. Bēt She‛arīm)
M. Avi-Yonah
Città giudaica di epoca romano-bizantina, di cui restano le rovine nella località di Sheikh Ibreik, 20 km a E di Haifa, al limite O della "Pianura Grande", [...] separava il tempio da una piccola casa, contenente all'interno una piattaforma e alcuni banchi - forse una casa di studio (bēt ha-midrash) - della scuola rabbinica locale.
Gli scavi a B. S. furono continuati nel 1953-55 (da N. Avigad) e nel 1956 (da ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] Ezechiele scrisse una tragedia in giambi sugli Ebrei nel deserto. Infine notevole importanza hanno i midrāshīm (al singolare midrāsh), esposizioni dell'esegesi biblica, in particolare quelli haggadici di carattere narrativo, in cui, come si vedrà, è ...
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midrash
midrāsh ‹midħràaš› s. m., ebr. [da una radice che significa «investigare»] (pl. midrāshīm, soprattutto usato per indicare i libri). – Termine che nella storia dell’interpretazione dei libri veterotestamentarî indica: l’esegesi dei...
midrascico
midràscico agg. [der. dell’ebr. midrāsh] (pl. m. -ci). – Relativo al midrāsh o ai midrāshīm: indagine, esegesi m.; stile m.; aramaico m., l’aramaico in cui sono scritti i midrāshīm.