NEUROENDOCRINOLOGIA
Eugenio E. Müller
Col termine n. si definiva tradizionalmente lo studio delle relazioni esistenti fra il sistema nervoso e il sistema endocrino. Questi due sistemi, agendo di concerto, [...] la sclerosi laterale amiotrofica. Esistono infatti recettori per il TRH sulle cellule delle colonne intermediolaterali del midollospinale.
Ormone LH-liberatore (LHRH o GnRH). − La dimostrazione inequivocabile di un controllo neurormonale per la ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] di c. s., così come sono disponibili registri di organi e di midollo osseo che permettono di conoscere in tempo reale la compatibilità tra il soggetto nervoso a carattere degenerativo, lesioni del midollospinale (traumatismi che generano, per es., ...
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SERGI, Sergio
Claudia MASSARI
Antropologo, figlio di Giuseppe (XXXI, p. 432), nato a Messina il 13 marzo 1878. Garibaldino a Domokos (1897). Medico primario nel manicomio di Roma, succedette al padre [...] tegumentario, sui muscoli mimici, sul meccanismo della respirazione negli antropoidi, con ricerche sistematiche sul midollospinale dello scimpanzé. Ha contribuito alla conoscenza dell'antropologia dell'Abissinia. Ha ideato apparecchi che hanno ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] , o si spostano in massa come uccelli migratori o locuste. Il primo tipo di migrazione si verifica nel midollospinale e allungato, dove neuroni viscero-motori (deputati al controllo della motilità viscerale) e neuroni somato-motori (destinati all ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] durante le sue lezioni al Collège de France. Alcune delle sue dimostrazioni su rane decapitate e rane con il midollospinale reciso assomigliavano agli esperimenti già effettuati da Volkmann e da altri. A questi egli aggiunse l'esperimento con una ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] 'Ottocento e tradotti in ricerche sperimentali sulla fisiologia degli organi di senso e motori, dei nervi spinali e cranici, del midollospinale e allungato, del cervelletto e delle altre strutture encefaliche ‒ tra cui la corteccia cerebrale ‒ e, in ...
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Cellule e tessuti
Tutti gli esseri viventi, anche quelli notevolmente diversi fra loro, possiedono una struttura di base comune: la cellula, che, da un punto di vista sia morfologico sia strutturale, [...] dei dendriti: si distinguono le cellule stellate o le cellule sferiche (rispettivamente delle corna anteriori del midollospinale e dei gangli sensitivi cerebrospinali) di aspetto caratteristico, le cellule mitrali del bulbo olfattivo, con il ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] corpo esistesse un principio senziente che agiva in tutto il sistema nervoso e quindi anche in quei segmenti di midollospinale di rane decapitate. I suoi avversari lo criticarono, sostenendo che, così argomentando, egli aveva diviso in parti l'unità ...
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Tossine
GGiuseppe Falcone
di Giuseppe Falcone
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tossine batteriche: a) criteri di classificazione; b) stato molecolare ed eterogeneità; c) valutazione dell'azione tossica; [...] nel 1898 la specificità del processo: essi, infatti, osservarono che un estratto di cervello, e in grado minore uno di midollospinale, era capace di fissare la tossina tetanica tanto da rendere poi atossica la miscela che la conteneva. Tale fenomeno ...
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L'Ottocento: biologia. Microscopia e istologia
Brian Bracegirdle
Microscopia e istologia
Microscopi
All'inizio dell'Ottocento, il microscopio composto era ancora largamente insoddisfacente, poco [...] conservare i cibi, ma quando Jacob Augustus Lockhart Clarke, nel 1851, lo mescolò con l'alcol per fissare il midollospinale, fu segnato l'esordio del processo di fissazione. Il triossido di cromo fu impiegato come fissativo da Adolph Hannover (1814 ...
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spinale
agg. [dal lat. tardo spinalis, der. di spina nel sign. di «spina dorsale»]. – In anatomia, che ha rapporto, diretto o indiretto, con la spina dorsale o colonna vertebrale: muscoli s., i muscoli delle docce vertebrali; midollo s., la...
midollare
agg. [dal lat. tardo medullaris]. – 1. Del midollo o relativo al midollo, nel sign. anatomico: canale m., il canale delle diafisi delle ossa lunghe entro cui è contenuto il midollo osseo; compressione m., la compressione del midollo...