TENS (Transcutaneous electrical nerve stimulator)
Mauro Capocci
(Transcutaneous electrical nerve stimulator)
Strumento medico, introdotto a partire dalla seconda metà degli anni Settanta del Novecento, [...] può anche riguardare la nocicezione nel corno dorsale, in modo tale da ridurre gli stimoli dolorosi che dal midollospinale vanno verso il cervello. Proprio per l’azione che si sviluppa soprattutto a livello delle terminazioni e dei meccanismi ...
Leggi Tutto
facomatosi
Gruppo di malattie ereditarie caratterizzate dalla tendenza allo sviluppo di formazioni neoplastiche a lento accrescimento; vi appartengono numerose affezioni dei sistemi neuroectodermico [...] .
Malattia di von Hippel-Lindau: malattia ereditaria caratterizzata dall’associazione di emangioblastomi del cervelletto, del midollospinale e della retina e da alterazioni viscerali a carico di vari organi, soprattutto renali.
Malattia di ...
Leggi Tutto
ependimoma
Tumore formato da cellule differenziate dell’ependima (➔ ventricoli cerebrali). È un tumore raro (rappresenta il 6% dei gliomi), prevalente nell’infanzia, relativamente benigno; il suo lento [...] e di ostruzione; oltre a essere localizzato nei ventricoli cerebrali, può essere presente nel canale ependimale del midollospinale. Nei bambini è frequente la localizzazione nel IV ventricolo con precoce ostruzione del circolo liquorale e idrocefalo ...
Leggi Tutto
schwannoma
Tumore benigno dei nervi periferici che origina dalle cellule di Schwann deputate a formare la guaina mielinica a livello dei nervi periferici. Gli s. insorgono sia sporadicamente sia nel [...] microemorragici. Gli s. causano sintomi da compressione del nervo o delle strutture adiacenti (tronco cerebrale, midollospinale) quando insorgono intraduralmente nel cranio o nel canale vertebrale. La maggioranza degli s. intracranici è localizzata ...
Leggi Tutto
cellula gliale
Tipologia di cellule che compongono, insieme ai neuroni, il sistema nervoso centrale e periferico. Descritte per la prima volta dal fisiologo tedesco Rudolf Virchow nel 1860, esse svolgono [...] bersaglio. Le cellule gliali sono fonte di numerosi tumori (detti gliomi) del cervello, della retina o del midollospinale; infatti, nel cervello dell’animale adulto, esse vanno incontro a continue divisioni mitotiche e questo aumenta la probabilità ...
Leggi Tutto
annodarsi
. Questo verbo, in costruzione intransitiva pronominale e col valore figurato di " congiungersi ", è attestato in due soli luoghi delle opere dantesche. Nella bolgia dei ladri un serpente s'avventa [...] il punto dove, in Inf. XXXII,129, troveremo il conte Ugolino affondare i suoi denti: il punto in cui incomincia il midollospinale (il quale come avvertì già Benvenuto e ha di recente chiarito il Nardi, nel linguaggio medico del tempo era detto nuca ...
Leggi Tutto
BSE
– Sigla di Bovine spongiform encephalopathy, con cui è nota l'encefalopatia spongiforme bovina. Allo scoppio dell’epidemia, nota comunemente come morbo della mucca pazza, lo Stato italiano ha varato [...] 2000 del Ministero della Sanità ha posto l’obbligo di eliminazione delle parti a rischio (cranio, occhi, cervello, tonsille, midollospinale, ileo intestinale dei bovini; timo, milza di bovini oltre i 12 mesi di età) al momento della macellazione, da ...
Leggi Tutto
glicina
Amminoacido, NH2CH2COOH, anche detto acido amminoacetico; è l’unico amminoacido otticamente inattivo perché sprovvisto di atomi di carbonio asimmetrici. È un amminoacido non essenziale, componente [...] atossici eliminabili con le urine (come l’acido ippurico). Inoltre, è un importante neurotrasmettitore ad azione inibitoria del midollospinale e di gran parte del tronco encefalico. Nell’uomo, il deficit ereditario dell’enzima g. sintetasi è ...
Leggi Tutto
nervoso
nervóso [BFS] [agg. Der. del lat. nervosus "che è proprio dei nervi o si riferisce ai nervi"] [BFS] [FME] Fibre n.: le prosecuzioni dei neuriti delle cellule nervose, che, a una certa distanza [...] di ricevere stimoli dal mondo esterno e di reagire; si distingue in: (a) sistema n. centrale, l'encefalo e il midollospinale; (b) sistema n. periferico, costituito da cordoni di fibre nervose che uniscono le porzioni assili del sistema centrale ai ...
Leggi Tutto
malattia orfana
loc. s.le f. Malattia che è rimasta priva di terapie farmaceutiche adeguate.
• Da tempo i malati di malattie rare si sono sentiti trascurati: in molti casi non si conosce un trattamento [...] si era dimostrata già promettente in fase di sperimentazione, viene somministrato tramite iniezione nel fluido che circonda il midollospinale. Il risultato più importante è il miglioramento nei movimenti e un aumento della sopravvivenza. È la prima ...
Leggi Tutto
spinale
agg. [dal lat. tardo spinalis, der. di spina nel sign. di «spina dorsale»]. – In anatomia, che ha rapporto, diretto o indiretto, con la spina dorsale o colonna vertebrale: muscoli s., i muscoli delle docce vertebrali; midollo s., la...
midollare
agg. [dal lat. tardo medullaris]. – 1. Del midollo o relativo al midollo, nel sign. anatomico: canale m., il canale delle diafisi delle ossa lunghe entro cui è contenuto il midollo osseo; compressione m., la compressione del midollo...