Con questo nome si designa la morte, macroscopicamente apprezzabile, di parti più o meno estese d'un qualsiasi tessuto od organo. Nell'espressione "cancrena" è incluso il concetto di distruzione dei tessuti; [...] da traumi (schiacciamenti, compressioni prolungate, lesioni d'importanti tronchi vasali e nervosi e di centri nervosi (midollospinale); cancrena da agenti termici (scottature, congelamenti); cancrena da sostanze chimiche (alcali o acidi ad alta ...
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. I composti organici dell'arsenico contengono l'arsenico stabilmente legato nella molecola e non facilmente dissociabile allo stato di ione, per modo che non può essere messo in libertà se non con la [...] circolazione sanguigna in una arterite, con risultati dannosissimi se, per es., l'organo irrorato è l'encefalo o il midollospinale. Col nome di crisi nitritoidi si indica un complesso di sintomi (quale il collasso, la perdita della coscienza, le ...
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S'indica col nome di metameria (o segmentalità) la costituzione del corpo di molti animali, Anellidi (v.), Artropodi (v.), Vertebrati (v.), a segmenti consecutivi (detti segmenti o metameri), nei quali [...] ; ad essa consegue secondariamente la metameria di altre parti; così, ad es., quella delle fibre nervose che escono dal midollospinale a intervalli regolari e che seguono il cammino dei miosetti (è tuttavia da tener presente che ogni nervo invia ...
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Sensazione particolare per la quale la coscienza è avvertita che agenti dannosi o stimoli in qualche modo eccessivi colpiscono il corpo, o che la funzione di questo è turbata. I tipi principali di dolore [...] la fisiologia in seguito (M. Schiff) con l'esperimento, avevano stabilito che nella massa della sostanza grigia del midollospinale dovevano correre vie specifiche per la trasmissione delle impressioni. Queste vie sono state seguite nel loro cammino ...
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MUSCOLARI, DISTROFIE
Vittorio Challiol
. Le distrofie muscolari sono processi cronici di atrofia, che, iniziatisi in un muscolo o in un gruppo di muscoli, progrediscono incessantemente, invadendo sempre [...] clinici gravissimi (difficoltà di parlare, d'inghiottire, ecc.) che spesso chiudono il quadro morboso. Oltre alle corna anteriori del midollospinale, sono lesi i fasci piramidali e i nuclei dei nervi bulbari. L'esito è fatale, l'etiologia ignota.
Il ...
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Tipo o phylum di animali, caratterizzato dai seguenti caratteri: presenza permanente o transitoria della corda dorsale; sistema nervoso situato dorsalmente a quest'organo; porzione anteriore dell'intestino [...] vertebrale che viene così parzialmente o totalmente a sostituirla. Sistema nervoso centrale diviso in cervello e midollospinale; in dipendenza della formazione del cervello si organizza intorno a questo una scatola scheletrica o cranio; presenza ...
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VESCICA (lat. scient. vesica urinaria; fr. vessie; sp. vejiga; ted. Harnblase; ingl. bladder)
Antonio COSTA
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Con questo termine s'indica in anatomia il serbatoio muscolomembranoso (derivato dalla [...] vescica senza ipertrofia, anzi con assottigliamento della parete, si ha nella paralisi vescicale per lesioni del midollospinale. La rottura della vescica, frequente nelle fratture del bacino, conduce a infiltrazione urinosa e vasta suppurazione ...
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. Viene così volgarmente designata la vaccinazione antirabbica proposta da Luigi Pasteur nell'ottobre 1885 e da lui stesso attuata per la prima volta sul giovine alsaziano Giuseppe Meister. Ben presto [...] nell'immunizzare gl'individui mediante iniezione ipodermica eseguita nei quadranti inferiori dell'addome con emulsioni di midollospinale di coniglio deceduto in preda a rabbia trasmessagli sperimentalmente dal cane.
Il Pasteur ha osservato che ...
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È un disturbo della motilità statica, consistente nella contrazione tonica, involontaria e generalmente persistente, d'uno o più muscoli della vita animale. Queste caratteristiche la distinguono dalle [...] ), a tipo emiplegico (isteria, degenerazione dei fasci piramidali), o a tipo paraplegico (malattie del midollospinale). Secondo l'origine le contratture si distinguono in piramidali, extrapiramidali, tossiche, infettive, riflesse o fisiopatiche ...
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Pratica fisioterapica che consiste nel sottoporre l'organismo a movimenti razionali per curare determinate affezioni morbose.
Storia. - Presso gli Egizî, i Cinesi, i Greci e i Romani la ginnastica era [...] dei nervi peronei ecc.), di malattie organiche e funzionali del sistema nervoso centrale (encefalite, affezioni svariate del midollospinale, nevrastenia, isterismo), di alcune malattie del ricambio (obesità, uricemia), di molte anemie (anemia degli ...
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spinale
agg. [dal lat. tardo spinalis, der. di spina nel sign. di «spina dorsale»]. – In anatomia, che ha rapporto, diretto o indiretto, con la spina dorsale o colonna vertebrale: muscoli s., i muscoli delle docce vertebrali; midollo s., la...
midollare
agg. [dal lat. tardo medullaris]. – 1. Del midollo o relativo al midollo, nel sign. anatomico: canale m., il canale delle diafisi delle ossa lunghe entro cui è contenuto il midollo osseo; compressione m., la compressione del midollo...