Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] cui avviene la trascrizione sterile del locus della catena β del TCR, nel timo, o dellocus della catena pesante (H) dell'Ig, nel midolloosseo.
I primi linfociti pro/pre- e pre- I di entrambe le linee T e B, derivanti da topi wild-type e mutanti RAG ...
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Cellule staminali
Maurilio Sampaolesi
Le cellule staminali sono cellule non specializzate presenti in tutti gli organismi viventi. Diversamente da una cellula epiteliale, capace di produrre una barriera [...] , dà origine a tutte le cellule del sangue. Pochi anni dopo fu scoperta una seconda popolazione, le cellule stromali del midolloosseo. Questa è una popolazione cellulare mista che genera l’osso, la cartilagine, il grasso e il tessuto connettivo e ...
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Infiammazione
Caterina Detoraki
Gianni Marone
L'infiammazione, o flogosi, è la risposta dei tessuti vascolarizzati a un insulto endogeno o esogeno e ha la finalità di veicolare nella sede del danno [...] dell'immunità acquisita. I linfociti sono gli effettori delle difese immunitarie specifiche. I loro precursori sono presenti nel midolloosseo e si distinguono in linfociti B e linfociti T. I linfociti costituiscono circa il 30% dei leucociti ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] osteopetrosi e la sindrome di Lesch-Nyan, possono essere trattati con trapianto di midolloosseo.
Cellule staminali stromali del midolloosseo
Il midolloosseo rappresenta una struttura unica, in quanto in esso coesistono e cooperano strettamente due ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] gruppi di cellule epiteliali di origine embrionale per quanto riguardava gli epiteliomi che si formavano all'interno del midolloosseo. Al di là di questa divergenza, il tentativo di classificazione di Virchow indicava un modello di derivazione delle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] di queste e di altre malattie a patogenesi immunitaria promuoverà i recenti tentativi terapeutici basati sul trapianto di midolloosseo e sulla terapia genica, del tutto impensabili fino a un recente passato.
4. La patologia molecolare
All'inizio ...
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Elena Cattaneo
Staminali: il trapianto delle cellule perdute
Le cellule staminali popolano i nostri tessuti, dalle prime fasi di vita fino all’epoca adulta. Esse sono caratterizzate da una forte capacità [...] uomo per la terapia rigenerativa del miocardio dopo l’infarto. Le cellule usate sono le
staminali ematopoietiche derivanti dal midolloosseo o dal sangue, di provenienza sia autologa sia allogenica
2007 Un pool di scienziati, comprendenti l’italiano ...
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midollare
agg. [dal lat. tardo medullaris]. – 1. Del midollo o relativo al midollo, nel sign. anatomico: canale m., il canale delle diafisi delle ossa lunghe entro cui è contenuto il midollo osseo; compressione m., la compressione del midollo...
midollo
midóllo (ant. o dial. medóllo) s. m. [variante di midolla] (pl. -i, non com.; in senso collettivo e fig., le midólla). – 1. In anatomia, nome dato a formazioni molli racchiuse, circoscritte o protette da tessuto osseo: a. M. osseo...