δ-amminolevulinico, acido (o ALA) Composto chimico, di formula
HOOCCH2CH2COCH2NH2,
prodotto intermedio nella sequenza metabolica della biosintesi del gruppo tetrapirrolico dell’eme. Nel fegato e nel midollo [...] osseo, da glicina e succinil-coenzima A, tramite l’enzima ALA-sintetasi, si origina l’acido α-ammino-β-chetoadipico che, per decarbossilazione, diviene acido δ-amminolevulinico. L’ALA e gli enzimi implicati nel suo metabolismo agiscono sulla ...
Leggi Tutto
Cellula immatura della serie bianca del sangue da cui derivano i granulociti; è priva di granulazioni specifiche. Si origina ed è reperibile nel midolloosseo, la sua presenza in circolo è patologica (leucemie).
Mieloblastosi [...] Presenza di m. nel sangue circolante e di proliferazione mieloblastica in tessuti che in condizioni normali non hanno funzione emopoietica. Si verifica nel corso di alcune leucemie ...
Leggi Tutto
In ematologia, cellule immature, della serie linfatica, presenti nei linfonodi, nel timo e nel midolloosseo. La leucemia prolinfocitica è una variante della leucemia linfatica cronica, con proliferazione [...] e passaggio in circolo di cellule immature ...
Leggi Tutto
Processo di formazione e maturazione delle cellule del sangue; si svolge nel midolloosseo dalla cellula staminale pluripotente.
Nel periodo embrionale avviene anche nel fegato e nella milza (m. extramidollare). ...
Leggi Tutto
In ematologia, cellula capostipite della serie eritrocitica, priva di emoglobina, presente nel midolloosseo, che dà origine ai normoblasti. ...
Leggi Tutto
Cellula capostipite della serie rossa megalocitica, analoga e simile al proeritroblasto (➔); si rinviene nel midolloosseo nell’anemia perniciosa. ...
Leggi Tutto
L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] spinale.
Anatomia umana
Sistema n. centrale. - È distinto in encefalo e midollo spinale (fig. 2), il primo contenuto, con l’interposizione delle meningi, negli spazi cavitari ossei della scatola cranica, il secondo in quelli del rachide. Un’altra ...
Leggi Tutto
VITAMINE (XXXV, p. 462)
Achille RONCATO
Generalità. - Le vitamine sono sostanze che, pur non facendo parte di veri e proprî costituenti delle cellule, gli organismi animali devono introdurre in piccolissima [...] o anemina, che ecciti e regoli la funzione emopoietica del midollo delle ossa. Tale fattore, a sua volta, è formato che dell'acido ascorbico possono maggiormente beneficiare le alterazioni ossee che non quelle emorragiche. Si è perciò pensato che ...
Leggi Tutto
cellule staminali
Margherita Fronte
Cellule aperte a ogni destino
Le cellule staminali potrebbero guarire molte malattie per le quali oggi non c'è ancora una cura, in particolare le malattie degenerative. [...] l'embrione nelle primissime fasi dello sviluppo; quelle adulte si trovano in piccola quantità in molti organi (come il midolloosseo, il cervello, la pelle, l'intestino).
Quali scegliere?
Che differenza c'è fra le cellule staminali adulte e quelle ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] e i tessuti linfatici sparsi nell'organismo (come per es. le tonsille), produttori di linfociti e plasmacellule, e il midolloosseo che produce le cellule staminali progenitrici di tutto il sistema, i globuli rossi o eritrociti (serie eritroide) e i ...
Leggi Tutto
midollare
agg. [dal lat. tardo medullaris]. – 1. Del midollo o relativo al midollo, nel sign. anatomico: canale m., il canale delle diafisi delle ossa lunghe entro cui è contenuto il midollo osseo; compressione m., la compressione del midollo...
midollo
midóllo (ant. o dial. medóllo) s. m. [variante di midolla] (pl. -i, non com.; in senso collettivo e fig., le midólla). – 1. In anatomia, nome dato a formazioni molli racchiuse, circoscritte o protette da tessuto osseo: a. M. osseo...