SIDEROSI (dal gr. σίδηρος "ferro")
Enrico Emilio Franco
Infiltrazione nell'organismo di sostanze ferruginose. La siderosi del polmone spesso appartiene alle pneumoconiosi, ossia a deposizione nei tessuti [...] -bruni di varia grandezza e numero, si accumula nelle cellule di molti organi (fegato, milza, rene, midolloosseo, pancreas, surreni, tiroide, ghiandole salivari, ganglî linfatici, ecc.), specie in quelle appartenenti al sistema reticolo-istiocitario ...
Leggi Tutto
MARASMA (dal gr. μαραίνω "consumo, distruggo")
Guido Vernoni
Termine derivato dall'antica medicina. Designa uno stato peculiare di progressiva e generale atrofia dell'organismo con corrispondente riduzione [...] e decalcificazione delle ossa con relativa fragilità, la calcificazione delle cartilagini con relativa rigidità, la regressione del midolloosseo e conseguente anemia, la perdita della elasticità del polmone (enfisema) e dei vasi sanguiferi che ...
Leggi Tutto
TROMBOFLEBITE
Piero Benedetti
. Detta anche flebite infettiva, consiste in un processo infiammatorio della parete di una vena, accompagnantesi per lo più a occlusione del lume vasale nel tratto colpito [...] delle meningi, la vena porta (v. pileflebite) e le sue affluenti (vena splenica, vene mesenteriche), le vene del midolloosseo (v. osteomielite), ecc.
La cura delle tromboflebiti degli arti, che intervengono per lo più come complicanze di malattie ...
Leggi Tutto
KUNDRAT, Hans
Alberto Pepere
Anatomopatologo, nato a Vienna il 6 ottobre 1845, morto ivi il 25 aprile 1893. Studiò medicina a Vienna, dove si laureò nel 1868; per breve tempo fu assistente di K.F. Rokitansky; [...] maligno, con soppressione di ogni struttura linfoadenoide e, di solito, senza interessamento del fegato, milza, midolloosseo, ecc. Istologicamente la neoformazione risulterebbe prevalentemente di linfoblasti (donde il nome di "linfoblastoma" di ...
Leggi Tutto
STORTI, Edoardo
Claudio Massenti
Medico ematologo, nato a Corteolona (Pavia) il 18 aprile 1909. Ha insegnato nelle università di Modena, come incaricato (1951) e come ordinario di Patologia speciale [...] casi di leucemia umana. Al termine degli anni Cinquanta, per primo in Italia, introdusse il trapianto del midolloosseo autologo nella cura del morbo di Hodgkin.
Nell'ambito della sua attività di pubblicista scientifico meritano una particolare ...
Leggi Tutto
KAHLER, Otto
Adolfo FERRATA
*
Medico, nato a Praga l'8 gennaio 1849, morto a Vienna il 24 gennaio 1893. Si laureò nel 1871 a Praga, nel 1878 fu docente, nel 1886 professore di medicina interna, nel [...] in particolar modo il sesso maschile, per lo più nell'età adulta, ed è dovuto a causa ignota. Nel midolloosseo si formano focolai multipli, circoscritti, detti mielomi, che sviluppandosi possono per compressione causare l'atrofia della sostanza ...
Leggi Tutto
PERIOSTITE
Giovanni Cagnetto
. È l'infiammazione del periostio (v.). Essa comunemente deriva dal contatto di veleni amicrobici o organizzati che vi pervengono con il sangue circolante, con la corrente [...] in acuta e cronica e sì l'una forma che l'altra assai di frequente conseguono a una precedente infiammazione del midolloosseo (mielite) o dell'osso (osteite) che si propaga alla lamina periostea per ragioni di vicinanza. La periostite essudativa si ...
Leggi Tutto
Elemento che costituisce l’apparato scheletrico dell’uomo e degli altri Vertebrati (➔ scheletro); è formato per la massima parte da un particolare tessuto connettivo differenziato (➔ osseo, tessuto).
Anatomia [...] , o epifisi, generalmente più voluminose delle restanti parti, costituite dal tessuto osseo spugnoso, le cui lamelle, distanziate fra loro, circoscrivono piccole cavità, le areole, contenenti midollo; b) un corpo o diafisi, per lo più prismatico e ...
Leggi Tutto
eritropoietina
Massimo Breccia
Claudio Cartoni
Fattore di crescita emopoietico a meccanismo ormonale che regola la proliferazione, la differenziazione e la maturazione degli emocitoblasti (progenitori [...] eritroidi del midolloosseo) in relazione al fabbisogno di ossigeno. Ha quindi il ruolo fisiologico di regolatore della produzione di globuli rossi.
Ruolo dell’eritropoietina
Tra le funzioni dell’e. vi è quella di reclutare i progenitori immaturi e ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] /parassitosi intestinali) sopravvenute nella prima infanzia e sono spiegate in base a un'iperplasia funzionale del midolloosseo. Presenti in modo insignificante fino al Mesolitico nell'Africa settentrionale e nel bacino orientale del Mediterraneo ...
Leggi Tutto
midollare
agg. [dal lat. tardo medullaris]. – 1. Del midollo o relativo al midollo, nel sign. anatomico: canale m., il canale delle diafisi delle ossa lunghe entro cui è contenuto il midollo osseo; compressione m., la compressione del midollo...
midollo
midóllo (ant. o dial. medóllo) s. m. [variante di midolla] (pl. -i, non com.; in senso collettivo e fig., le midólla). – 1. In anatomia, nome dato a formazioni molli racchiuse, circoscritte o protette da tessuto osseo: a. M. osseo...