antineoplastico
Paolo Tucci
Farmaco che impedisce la proliferazione di una neoplasia. La maggioranza degli a. sono sostanze citotossiche: di conseguenza, essi non sono in grado di discriminare tra cellule [...] doppia elica del DNA, interferendo con la formazione dell’RNA messaggero e delle proteine o sul funzionamento dei microtubuli.
Effetti indesiderati
Dal momento che questi farmaci non sono generalmente selettivi, ma agiscono su tutte le popolazioni ...
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Base eterociclica purinica,
La suadeamminazione è catalizzata dalla guaninadeamminasi secondo lo schema: guanina +H2O → xantina +NH3.
La g. legata al ribosio con legame β-N-glicosidico forma il nucleoside [...] la sua sintesi, e utilizzato come fonte di energia per la sintesi proteica. È coinvolto anche nella formazione dei cappucci dell’mRNA, nella formazione dei microtubuli e nel meccanismo di transduzione del segnale, dove viene convertito in GDP. ...
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Lo sviluppo più importante delle scienze biologiche negli ultimi decenni è stato indubbiamente quello che ha consentito di spingere l'indagine dei fenomeni vitali nell'ultra-microscopico, fino a raggiungere [...] la citologia tradizionale ignorava l'esistenza, quali il reticolo endoplasmatico, i ribosomi, le microfibre e i microtubuli cellulari (v. citologia; ultrastruttura, in questa App.). Tuttavia questa indagine risente di una grave limitazione, perché ...
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neuropatie
Maria Grazia Di Pasquale
Neuropatie da farmaci
La moltiplicazione e la diffusione di molecole farmacologicamente attive ha contribuito, negli ultimi decenni del 20° sec., all’elevata incidenza [...] urinaria e ipotensione ortostatica. Un’altra classe di farmaci con elevata tossicità è quella delle molecole stabilizzanti i microtubuli, tra cui i taxani (come il paclitaxel e il docetaxel): essi possono causare l’insorgenza di una neuropatia ...
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Per quanto riguarda il c. (v. anche citogenetica, in App. IV, i, p. 458; citologia, X, p. 467; App. II, i, p. 626; IV, i, p. 467; genetica, XVI, p. 513; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. [...] all'anafase: questo infatti sarebbe il risultato dell'interazione dei complessi costituiti da DNA e proteine centromeriche con i microtubuli delle fibre del fuso.
Telomeri. − Già da tempo si riteneva che le regioni terminali dei c. fossero dotate di ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] di controllo della funzione di p. enzimatiche e non enzimatiche. Per es., sia nel caso della tubulina, che costituisce i microtubuli, sia in quello dell’actina, che con la miosina è coinvolta nel processo della contrazione muscolare, uno dei fattori ...
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Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] progredire dell'invaginazione dell'intero territorio del cordomesoderma? Un'ipotesi che sta incontrando molto favore è che i microtubuli abbiano un ruolo fondamentale nel dirigere i movimenti delle cellule. Ancora senza risposta, però, è il problema ...
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Genere (Saccharomyces) di Funghi Ascomiceti della famiglia Saccaromicetacee, caratterizzati da cellule rotonde, ovali o allungate, che si moltiplicano per gemmazione, producendo talora forme filamentose [...] (sigla di spindle pole body), che si duplica dando inizio alla divisione nucleare. Fra i due SPB fratelli si formano microtubuli che guidano i cromosomi. Appena una gemma è sufficientemente grande, in essa passa un SPB, quindi i cromosomi si separano ...
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Neurodegenerative, malattie
Orso Bugiani
Uno dei maggiori progressi in biomedicina degli ultimi decenni è la comprensione dei meccanismi molecolari che sono alla base della maggior parte delle malattie. [...] della proteina tau. In condizioni normali questa proteina, codificata da un gene del cromosoma 17, assembla la tubulina in microtubuli che poi salda fra loro e stabilizza. Così facendo, tau assicura ai neuroni la struttura dello scheletro cellulare ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] bilaminare e formano il pronucleo maschile. Nell'ooplasma si assiste alla organizzazione di un importante sistema di microtubuli e di microfilamenti (costituiti da fibrina), che si mostra essenziale non soltanto nel permettere il completamento della ...
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microtubulo
microtùbulo s. m. [comp. di micro- e tubulo]. – In citologia, ciascuna delle strutture cellulari ultramicroscopiche di natura proteica, costituenti fondamentali del citoplasma; hanno forma cilindrica e sono implicate nel movimento...
spermatozoo
spermatożòo s. m. [comp. di spermato- e -zoo]. – 1. In zoologia, la cellula sessuale maschile matura (detta anche spermio), di forma e dimensioni molto diverse tra i varî gruppi animali: caratteristica comune è la motilità e la...