L’insieme delle strutture organiche e inorganiche primarie e diagenetiche di una roccia, studiata al microscopio, che permette di riconoscere le condizioni ambientali vigenti al momento in cui avvenne [...] delle m., che interessa la geologia storica, la sedimentologia e la paleontologia, e che si avvale dell’uso del microscopio, ha fatto conseguire enormi progressi alla stratigrafia e a tutte le scienze connesse, permettendo la costruzione di scale ...
Leggi Tutto
Geologo (Woodbourne, Sheffield, 1826 - Bromfield, Sheffield, 1908), pioniere della petrografia moderna; introdusse per primo (1849) il metodo di studio della costituzione mineralogica delle rocce per mezzo [...] delle loro sezioni sottili esaminate al microscopio polarizzatore, pubblicandone i risultati nel 1851. Un lavoro ancora più importante dal titolo On the microscopical structure of crystals, indicating the origin of minerals and rocks fu pubblicato ...
Leggi Tutto
La durezza misurata, mediante un microdurometro, in punti della superficie pulimentata di un campione metallico. Il microdurometro è costituito essenzialmente da un penetratore di diamante che lascia sulla [...] con forza costante (50 mN ca.) contro la superficie del pezzo in esame, e poi allontanato per consentire l’avvicinamento del microscopio e la misura dell’impronta. Per la buona riuscita della prova (detta di m.) è necessario che la superficie del ...
Leggi Tutto
Nella tecnologia del legno, andamento direzionale delle cellule che costituiscono il materiale. Dal tipo di f. dipende la maggiore o minore facilità di lavorazione del legno stesso.
In metallografia, la [...] direzione, rilevabile al microscopio, secondo la quale sono disposti i cristalli del materiale. ...
Leggi Tutto
Minerale, modificazione triclina del feldspato alcalino potassico, KAlSi3O8. In cristalli dall’abito pseudomonoclino sostituisce spesso nelle rocce granitiche e granitoidi l’ortoclasio, fase monoclina [...] dello stesso minerale. I cristalli di m. osservati al microscopio polarizzatore risultano costituiti da un’associazione polisintetica di lamelle riunite secondo le leggi di geminazione dell’albite e del periclino. ...
Leggi Tutto
Bordo a struttura fibroso-raggiata che contorna spesso i minerali femici, ovvero meno ricchi di silice ma con presenza di silicati di calcio, magnesio e ferro. Tale bordatura, detta anello chelifitico, [...] visibile solo al microscopio, è costituita da minerali diversi (anfiboli, feldspati), originati sia per segregazione a causa di repentini mutamenti delle condizioni d’ambiente durante la consolidazione, sia per reazione fra specie mineralogiche a ...
Leggi Tutto
Mineralogista e petrografo (Mortain, Manche, 1828 - Parigi 1904), dal 1877 prof. di geologia al Collège de France. Socio straniero dei Lincei (1899). Noto per aver introdotto in Francia con A. Michel-Lévy [...] l'uso del microscopio per ricerche petrografiche, pubblicò importanti lavori sulle rocce eruttive (Introduction à l'étude des roches éruptives françaises, 1879). Studiò anche le manifestazioni vulcaniche del Vesuvio (1861), dell'Etna (1865) e di ...
Leggi Tutto
Minerale, di colore bianco sporco, con lucentezza vitrea, allumosilicato di potassio, K(AlSi2O6). La l. è un minerale polimorfo; a bassa temperatura si presenta in una fase tetragonale con la forma esterna [...] cubica del trapezoedro; al microscopio i cristalli sono otticamente birifrangenti e costituiti da un minutissimo aggruppamento di lamelle geminate polisinteticamente in modo tale da simulare una simmetria monometrica. Al di sopra dei 600 °C la l. ...
Leggi Tutto
(o tenite) Minerale, ferro meteorico nichelifero (con 24-37% di nichel), che, assieme alla camacite, costituisce la massa delle meteoriti metalliche: se messa in evidenza trattando con soluzione acida [...] una sezione spianata della meteorite stessa, si presenta al microscopio in forma di sottili lamelle formanti una specie di reticolato a maglie triangolari. ...
Leggi Tutto
Ingegnere e mineralista francese (Parigi 1844 - ivi 1911), fu ispettore delle miniere e direttore del servizio geologico francese. Si dedicò al rilevamento geologico di dettaglio della Francia e si fece [...] conoscere anche per un trattato sulla determinazione al microscopio dei feldspati (Étude sur la détermination des feldspaths dans les plaques minces au point de vue de la classification des roches, 1894) e degli altri minerali delle rocce (Les ...
Leggi Tutto
microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
microscopia
microscopìa s. f. [comp. di micro- e -scopia]. – In generale, l’osservazione del «molto piccolo» e anche l’interpretazione dei risultati che tale osservazione fornisce; correntemente, la teoria e la pratica d’impiego del microscopio,...