rocce
Fabio Catino
I mattoni della crosta terrestre
La superficie solida della Terra è formata dalle rocce. Queste sono corpi solidi, all’apparenza omogenei, costituiti da aggregazioni naturali di minerali. [...] , a partire da un esame con una semplice lente di ingrandimento fino a giungere allo studio attraverso il microscopio. Queste indagini rivelano l’essenza primaria delle rocce, quella cioè di essere corpi solidi risultanti dall’aggregazione naturale ...
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Nome con cui sono comunemente indicati i due minerali giadeite e nefrite, difficilmente differenziabili tra loro, e poi esteso alle varietà, anch’esse litoidi, translucide e di color verde, di altre specie: [...] si trova mai in cristalli distinti, ma in aggregati compatti la cui struttura fibrosa o granulare è visibile solo al microscopio. Opaca e translucida, ha lucentezza vitrea tendente al grasso e colore comunemente verde con tonalità diverse secondo il ...
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superficie Il contorno di un corpo, come elemento di separazione fra la parte di spazio occupata dal corpo e quella non occupata.
Diritto
Diritto di s. Diritto di fare e mantenere al di sopra del suolo [...] mediante la spettrometria di massa gli ioni secondari emessi per urto o deadsorbiti per effetto termico.
Microscopia. L’osservazione al microscopio (ottico o elettronico) di una s. permette una valutazione globale e quindi l’evidenziazione di difetti ...
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Termine cronostratigrafico che designa il periodo geologico che precede il Cambriano. Il limite superiore è posto in corrispondenza di 570 milioni di anni fa; quello inferiore, del tutto teorico, tra 4,6 [...] anni fa): si tratta di tracce di organismi procarioti del diametro di 0,1-3 μm, esaminate al microscopio elettronico in campioni a sezione sottile e analizzate chimicamente attraverso una microsonda e con tecniche spettrofotometriche; l’attribuzione ...
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GIOENI, Giuseppe
Giuseppina Buccieri
Di antica e nobile famiglia, nacque a Catania il 12 maggio 1743 da Francesco e Agata Buglio. Nella città natale iniziò i suoi studi sotto la guida di A. Bandiera [...] presta tuttavia a qualche considerazione di carattere metodologico: descrizione rapida e precisa del presunto animale e osservazioni al microscopio sono esempi del procedere scarno e teso al dato positivo di cui aveva già dato prova nella Relazione ...
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La forma particolare di essere o di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e simili.
Diritto
Il m. è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un [...] volumetrica con cui, in una roccia, ricorrono i vari minerali costituenti. La misura del m. si esegue al microscopio polarizzatore con l’ausilio di un tavolo integratore che consente spostamenti lineari micrometrici (strisciate) secondo due direzioni ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] Henri Coquand. Tra il 1839 e il 1840 Christian Gottfried Ehrenberg (1795-1876) pubblicò una serie di indagini microscopiche di maioliche e calcari. Ehrenberg studiò inoltre i granuli del polline fossile e diversi microfossili, diventando così uno dei ...
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PANTANELLI, Dante.
Andrea Candela
– Nacque a Siena il 4 gennaio 1844 da Enrico, avvocato, e da Carlotta Petrucci.
Nel 1848 il padre e il fratello maggiore, Antonio, furono arrestati con l’accusa di [...] italiana, 1877, vol. 3, pp. 12-18).
Intraprese successivamente una serie di ricerche, accompagnate da osservazioni al microscopio, sui resti micropaleontologici delle formazioni calcaree e dei diaspri della Toscana (I diaspri della Toscana e i loro ...
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Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] planari e lineari (scistosità, foliazioni, lineazioni), diffuse a scala regionale e misurabili con precisione sul terreno e al microscopio. Anche se non è nota la configurazione iniziale di un dato corpo, la presenza di queste anisotropie consente di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le scienze della Terra
Nicoletta Morello
Le scienze della Terra
Nei secc. XV e XVI la scienza ha assunto una configurazione notevolmente diversa [...] ricerca di campagna.
Anche la ricerca di laboratorio, come le osservazioni biologiche condotte con l'ausilio del microscopio, ebbe una forte influenza sullo sviluppo della paleontologia, nei suoi aspetti sistematici e descrittivi, poiché in questa ...
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microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
microscopia
microscopìa s. f. [comp. di micro- e -scopia]. – In generale, l’osservazione del «molto piccolo» e anche l’interpretazione dei risultati che tale osservazione fornisce; correntemente, la teoria e la pratica d’impiego del microscopio,...