BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] Antologia, 16 apr. 1900, pp. 599-612; 1º maggio 1900, pp. 20-33; 16 maggio 1900, pp. 220-237; Il Manuale di microscopia clinica uscì a Torino nel 1879 (fino al 1901 furono pubblicate cinque edizioni).
Fonti e Bibl.: I numerosi necrologi sul B. sono ...
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CUGINI, Gino
Paola Lanzara
Nacque a Bagnone in Lunigiana (Massa Carrara) l'11 novembre del 1852 da Luigi, magistrato di Parma, fratello dei medici chirurghi Alessandro e Carlo, e da Clementina Crotti, [...] l'ordine e la chiarezza espositiva, e come un buon tecnico capace di consigliare i migliori metodi per il lavoro al microscopio (in L. Macchioli, Cenni... del prof. G. C., Modena 1908).
Ancora molto giovane partecipò con successo ad un concorso per ...
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Heflin, Van (propr. Emmett Evan Jr)
Guglielmo Siniscalchi
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Walters (Oklahoma) il 13 dicembre 1910 e morto a Hollywood il 23 luglio 1971. Raggiunse [...] in drammi a sfondo poliziesco, sociale o postbellico: l'investigatore protagonista di Kid glove killer (1942; Delitto al microscopio), esordio nel lungometraggio di Zinnemann; l'amico d'infanzia che sgretola la complicità di una coppia omicida nel ...
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BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] effetto di essa; esaminati "molti rognosi" avevano indagato sulla presenza e sulla forma degli acari col loro "povero e debole microscopio", osservandone l'insediamento nella cute e il loro fare "straducole da un luoco ad un altro con lo smangiare e ...
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PACCHIONI, Antonio
Matteo Al Kalak
PACCHIONI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia da Giambattista e da Leonora Dugoni. Secondo Girolamo Tiraboschi (1783, 415) la sua data di nascita è da fissare al 24 [...] vicinanza al medico bolognese gli consentì di perfezionare ulteriormente la pratica anatomica, applicata – anche con il supporto del microscopio – tanto agli uomini quanto agli animali. Il 3 giugno 1693, lasciato il servizio presso l’ospedale della ...
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GAROVAGLIO, Santo
Massimo Rossi
Nacque a Como il 28 genn. 1805, da Francesco, farmacista, e Teresa Mazzucchelli. Dopo il ginnasio-liceo, nel 1821 si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università [...] dei licheni in particolare, il superamento delle vecchie tassonomie linneane era stato segnato dall'utilizzazione del nuovo microscopio a lenti acromatiche, realizzato da G.B. Amici, che permetteva di osservare i caratteri delle spore e ...
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Dulbecco, Renato
Antonio Fantoni
Una vita per il DNA
Renato Dulbecco, nato nel 1914, ha lavorato fino a tarda età giungendo ad alcune delle più grandi scoperte nella biologia dei virus, dei tumori e, [...] cui quello dell'Istituto di anatomia, dove un grande docente, Giuseppe Levi, insegnò loro l'osservazione delle cellule al microscopio e l'abc della ricerca scientifica in biologia.
Dopo la laurea nel 1936, Dulbecco svolse il servizio militare come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Tra i più originali e dotati discepoli di Galileo Galilei, di cui fu successore nella carica di matematico del granduca di Toscana, Evangelista Torricelli [...] . Loria, G. Vassura, 4 voll., Faenza 1919-1944.
Bibliografia
C. de Waard, L’expérience barométrique, Thouars 1936.
L. Belloni, Il microscopio applicato alla biologia da Galileo e dalla sua scuola (1610-1661), in Saggi su Galileo Galilei, a cura di C ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Bassi
Alessandro Ottaviani
La figura di Agostino Bassi, giureconsulto di professione e naturalista per passione, si radica nella grande tradizione pavese, animata da Lazzaro Spallanzani, Alessandro [...] Luigi Sommariva. Riuscì così a costruire una dimora a Lodi e ad acquistare, benché ormai quasi completamente cieco, un microscopio costruito da Giovanni Battista Amici. Morì a Lodi l’8 febbraio 1856.
Gli studi di agronomia e zootecnia
Nella sua ...
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CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] erano stati individuati tali "vermi" per la loro estrema piccolezza, avrebbero potuto esserlo in seguito con l'uso del microscopio; è sua ferma convinzione che tali "atomi animati" siano causa, non effetto della peste, e che quindi devono giungere ...
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microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
microscopia
microscopìa s. f. [comp. di micro- e -scopia]. – In generale, l’osservazione del «molto piccolo» e anche l’interpretazione dei risultati che tale osservazione fornisce; correntemente, la teoria e la pratica d’impiego del microscopio,...