GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] lavorato o stavano tuttora lavorando autori come G.B. Amici (del quale utilizzò le migliorie introdotte nell'uso del microscopio), L.-Ch. Treviranus, A. Brogniart e J.-H. Dutrochet: la struttura e la funzione di certe minuscole aperture delimitate ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] macrofattori storico-sociali. Egli diceva che per osservare la realtà sociale occorre usare il cannocchiale, non il microscopio!
L’analisi della politica economica
Demaria ha anche contribuito all’analisi della politica economica, sia nei termini ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Paolo Stanislao Occhialini
Pasquale Tucci
Studioso dei raggi cosmici, Occhialini svolse la sua prima attività di ricerca a Cambridge, dove collaborò con Patrick Maynard Stuart Blackett (1897-1974) [...] , Processes involving charged mesons, «Nature», 1947, 159, pp. 694-97.
W.J. Bates, G.P.S. Occhialini, Applications of the reflecting microscope to the nuclear plates technique, «Nature», 1948, 161, p. 473.
C.C. Dilworth, G.P.S. Occhialini, R.M. Payne ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] delle cose che non potevano piacere alla medesima [corte di Roma], e mi trovo circondato da dei nemici che esaminano con microscopio la mia condotta, e cercano ogni occasione per perdermi" (Arch. di Stato di Firenze, Segr. di Stato, anno 1782, prot ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] essere resa permanente asportandone un frammento rotondo del diametro di circa due millimetri. Sconosciuti ancora anestesia e microscopio operatorio, era impossibile praticare l'incisione circolare con i comuni bisturi. Egli però aveva ideato e fatto ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] culminata nel De aure humana di A.M. Valsalva.
Nel primo trattatello il M. studia - probabilmente ricorrendo al microscopio - la catena degli ossicini dell'orecchio medio, precisando la forma conica del braccio del martello, scoprendo una membrana ...
Leggi Tutto
FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] quel "canocchiale", cui il Cesi dava nome di telescopio, e di quell'"occhialino", cui egli stesso donava il nome di microscopio.
Se non riuscì a presentare a Johann Gottfried von Aschhausen, vescovo principe di Bamberga, in Roma nel dicembre del '12 ...
Leggi Tutto
BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] si preparava a succedere, appunto col Gasparrini, il punto di vista "fisiologico" basato sull'esame al microscopio degli organi e funzioni delle piante, superandone la semplice descrittiva esteriore. Rimangono certamente validi alcuni apporti: in ...
Leggi Tutto
CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] del metodo sperimentale (termometro, orologiá a pendolo, cannocchiale e annessi, barometro, macchina elettrica e pila voltaica, microscopio, corno acustico, igrometro, pluviometro); il secondo volume ('92) è dedicato alle scienze fisiche e all ...
Leggi Tutto
GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] come un omaggio all'emblema araldico del papa regnante, primo esempio di incisione derivata dalle osservazioni scientifiche con il microscopio e prova del contatto con l'ambiente linceo.
Per i primi Lincei il G. lavorò a più riprese. Realizzò ...
Leggi Tutto
microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
microscopia
microscopìa s. f. [comp. di micro- e -scopia]. – In generale, l’osservazione del «molto piccolo» e anche l’interpretazione dei risultati che tale osservazione fornisce; correntemente, la teoria e la pratica d’impiego del microscopio,...