FRANCINI, Ippolito, detto il Tordo
Chiara Stefani
, detto il Tordo. Nacque a Firenze il 14 sett. 1593 da Agostino di Pasquino e da Maria Ginevra di Pietro Mariani.
Il padre lavorava nelle botteghe [...] cannocchiale, il re di Spagna desiderava il cambio di una lente rotta, oltre a un nuovo apparecchio e a un microscopio. Alla fine dell'anno, pressato dagli insistenti solleciti da Madrid, Galileo proponeva di mandare in Spagna, insieme con il figlio ...
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BOLOGNARI, Arturo
Maria Pia Albanese
Nacque a Copenaghen il 25 genn. 1917 da Antonio e da Sofia Riis. Frequentò l'università di Catania dove si laureò in scienze naturali con lode il 19 giugno 1940. [...] a punto. Il B. ne precisò l'ultrastruttura come quella delle zone (o centri fibrillari) chiare osservabili al microscopio elettronico. Secondo il B., inoltre, i globuli di vitello si formerebbero in questo modo: le granulazioni ribonucleoproteiche ...
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CERRUTI, Attilio
Angelo Strusi
Nacque il 17 ott. 1878 da Adamo e Adelaide Catrano in un accampamento di lavoro, nelle campagne di Picerno, in Lucania, dove il padre, ingegnere delle strade ferrate, [...] (1938), 7-8, pp. 1-11; Di una modificazione da apportare alle camerette fotografiche che si fissano direttamente sui microscopi per ottenere fotografie istantanee di piccoli planktonti mobili, in Arch. di oceanografia e limnologia, I (1941), pp. 227 ...
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COLONNA, Camillo
Augusto De Ferrari
Nacque nella seconda metà del sec. XVI; era un fratello minore di Pier Francesco duca di Zagarolo (vedi docc. pubblicati da G. Costa, 1964, pp. 213 s.; comunicazione [...] più innovatrici del tempo, gli Investiganti di Napoli e i Lincei; di esse condivise metodi ed esperienze: introdusse l'uso del microscopio per l'analisi di piante e di animali, come faceva il Cesi; discusse più volte con lo Stelluti sui metodi di ...
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ESCHINARDI, Francesco
Maria Muccillo
Nacque a Roma il 13 dic. 1623. Si conosce il nome del padre, Pietro, ma nulla si sa della madre né della condizione sociale della sua famiglia.
All'età di quattordici [...] "), alcuni dei quali riguardanti temi squisitamente tecnici, come l'uso e il funzionamento del telescopio e del microscopio. Argomenti di fisica teorica e di astronomia, quest'ultima disciplina prediletta dai gesuiti, trattano il De impetu ...
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BOMPIANI, Gaetano
Augusto Giordano
Nacque a Roma il 24 agosto del 1887 da Arturo e da Domenica Gaifani. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma nell'anno 1911, [...] epatologico..., in Giorn. ital. di patol. e scienze affini, II (1955), pp. 71-79; Sulla strutturadell'osso al microscopio elettronico con riferim. preliminari allapatologia (in coll. con A. Ascenzi), in Atti dellaSoc. ital. di patologia, IV (1955 ...
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Kandinskij, Vasilij Vasil'evič
Bettina Mirabile
Lo spirito delle forme e la risonanza dei colori
Kandinskij è il pittore russo che, fra Ottocento e Novecento, ha aperto la strada alla pittura astratta. [...] . Le tele dell’ultimo periodo sono animate da forme che sembrano microrganismi biologici, come insetti fantastici su sfondi colorati o cellule osservate al microscopio: Kandinskij si rivela ancora capace di entusiasmarsi per il mistero della vita. ...
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Nell’antichità classica, panno, generalmente di lino, usato sia come tovagliolo, sia come acconciatura femminile. Gli antichi agronomi chiamarono m. (perché spesso eseguite su tela) ogni rappresentazione [...] di arrivare al risultato qualora a un determinato fenotipo mutato corrispondano sul cariotipo anomalie cromosomiche visibili al microscopio ottico, oppure si abbia a disposizione una sonda molecolare adeguata per effettuare sui cromosomi in metafase ...
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Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] anni dell'università in collaborazione con Artedi, che qualcuno volle respingere come artificiale anch'esso (richiedendo l'uso del microscopio, in luogo del tradizionale "colpo d'occhio"), e altri provò a condannare per "immoralità": in effetti la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bruno Pontecorvo
Nadia Robotti
Bruno Pontecorvo, fisico di fama internazionale, nato in Italia e naturalizzato cittadino sovietico, è stato uno dei più importanti collaboratori di Enrico Fermi nella [...] contatti, seguirà laureandosi in matematica e fisica con una tesi dal titolo Ottica geometrica dell’elettrone e microscopio ad elettroni. Le sue prime attività come «assistente dell’Istituto di Fisica» riguardano la spettroscopia atomica. Le ...
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microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
microscopia
microscopìa s. f. [comp. di micro- e -scopia]. – In generale, l’osservazione del «molto piccolo» e anche l’interpretazione dei risultati che tale osservazione fornisce; correntemente, la teoria e la pratica d’impiego del microscopio,...