ultrastruttura
ultrastruttura [Comp. di ultra- e struttura] [LSF] Termine usato soprattutto nella biologia e nella fisica dello stato solido per indicare una struttura non risolubile con il normale microscopio [...] ottico, perché caratterizzata da dimensioni minori di 0.2 μm (dimensioni ultramicroscopiche); il limite inferiore delle dimensioni ultramicroscopiche è pari al potere risolutivo lineare dei più potenti microscopi elettronici e ionici, che attualmente ...
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microstruttura
microstruttura [Comp. di micro- e struttura] [LSF] (a) Generic., in contrapp. a macrostruttura, la configurazione spaziale delle particelle (atomi, molecole, ecc.) che lo costituiscono. [...] (b) Specific., la struttura di un corpo quale appare al microscopio (ottico, elettronico, ecc.). ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] a costituire uno strumento per la visione (microscopio, telescopio ecc.) o per altri scopi ( all’asse a del s.; a quest’ultimo potremo sostituire uno schema ottico equivalente in cui lo spazio-oggetti e lo spazio-immagini sono delimitati da ...
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Fisica
In acustica, intervallo di accomodamento, il tempo (circa 0,07 secondi) che deve passare perché l’orecchio percepisca un brusco aumento d’intensità di un suono.
In ottica, in un sistema ottico centrato [...] costituito da due sistemi componenti (per es., nel microscopio o in un cannocchiale, composti di obiettivo e oculare) si chiama i. la distanza, misurata sull’asse ottico, fra il secondo fuoco del primo sistema e il primo fuoco del secondo, da ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] aiuto alla diagnosi, specialmente nel campo delle lesioni pigmentate.
a) Microscopia in epiluminescenza. La più semplice è quella effettuata con il dermatoscopio, un ingranditore ottico portatile a fuoco fisso e luce riflessa. Risultati più probanti ...
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Tribologia
Jacqueline Krim
In questo articolo saranno discussi alcuni tra gli ultimi sviluppi nel campo della tribologia, la disciplina che studia l'attrito, l'usura e la lubrificazione. I materiali [...] collaboratori, presso l'Università di Houston, usando un microscopio a forza atomica e ordinari metodi di analisi di distanza tra le superfici sono determinate attraverso interferometria a fascio ottico, con una risoluzione dell'ordine di 0,2 nm, o ...
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campo
campo [Der. del lat. campus "estensione di terreno"] [LSF] Termine per indicare, con aderenza al signif. letterale, un'estensione di spazio caratterizzata da ben definite proprietà fisiche, sia [...] incidente perpendicolarmente sull'oggetto e la seconda è con luce obliqua eccedente l'apertura numerica dell'obiettivo: v. microscopiaottica: III 858 e. ◆ [LSF] C. classico: ogni c. la cui trattazione non sia in termini quantistici né relativistici ...
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filtro
filtro [Der. del fr. filtre, dal lat. mediev. filtrum, che ha la stessa origine di feltro, in quanto i primi f. per liquidi furono fatti con feltri] [LSF] Denomin., inizialmente, di feltri, panni [...] F. di particelle: per analogia con i f. elettrici e ottici, denomin. di dispositivi atti ad arrestare oppure a lasciare passare di un microscopio elettronico a riflessione per eliminare elettroni secondari retrodiffusi: v. microscopia elettronica e ...
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condensatore
condensatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di condensare (→ condensazione)] [LSF] Dispositivo per condensare un vapore (c. di vapore: v. oltre) oppure, figurat., per immagazzinare, aggregare [...] v. CCD: I 541 c. ◆ [OTT] C. ottico, o c. di luce: sistema ottico rifrangente o riflettente atto a concentrare su un oggetto la luce di una sorgente; si usa spec. nei proiettori e nei microscopi. I c. per proiettori sono costituiti in generale da uno ...
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lente
lènte [Der. del lat. lens lentis "lenticchia"] [LSF] Nome di vari oggetti, dispositivi, strutture la cui forma ricorda quella biconvessa di una lenticchia; senza ulteriori qualificazioni, nella [...] o tre (tripletto) l. di opportune caratteristiche. ◆ [OTT] L. dell'occhio: la l. ottica che, in uno strumento ausiliario della visione (telescopio, microscopio, ecc.), risulta più vicina all'occhio dell'osservatore; spesso è sinon. di oculare. ◆ [ELT ...
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microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...