Pigmentazione
Gian Carlo Fuga e Monica Scioscia-Santoro
Nel regno animale il colore della cute, dei peli e delle penne appare caratterizzato da una estrema varietà in dipendenza da numerosi fattori: [...] diminuisce con l'età portando, per quanto riguarda peli e capelli, al fenomeno della canizie (v.). Al microscopioottico i melanociti appaiono come cellule chiare e ramificate le quali, tramite prolungamenti detti dendriti, si mantengono in contatto ...
Leggi Tutto
epatocito (o epatocita)
La cellula propria del fegato, con caratteristiche uniche nell’organismo, vero e proprio laboratorio metabolico e catabolico. Gli e. costituiscono i due terzi circa della massa [...] Le alterazioni funzionali dell’e. non sempre corrispondono ad alterazioni istologiche al microscopioottico, ma moderne indagini di microscopia elettronica dimostrano alterazioni strutturali correlate a quelle funzionali ematochimiche. La complessità ...
Leggi Tutto
TEM (Transmission electron microscope)
Annibale Mottana
Strumento analitico che permette di osservare la struttura intima dei materiali a ingrandimenti fino a 50 milioni di volte, con una risoluzione [...] luminosa, così da esaminare dettagli molto più minuti di quelli visibili per via ottica, vale a dire a ingrandimenti molto maggiori (un normale microscopioottico arriva solo a 1000 ingrandimenti). Il TEM si compone, essenzialmente, di una colonna ...
Leggi Tutto
inattivazione del cromosoma X
Nicoletta Landsberger
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nei Mammiferi, i maschi e le femmine differiscono nei cromosomi sessuali. I maschi hanno, infatti, un solo cromosoma X [...] il cromosoma inattivato assume una struttura cromatinica così fortemente condensata (eterocromatina) da essere facilmente riconoscibile al microscopioottico. La scelta di quale cromosoma X inattivare, se quello di origine paterna o quello di origine ...
Leggi Tutto
giunzione comunicante
Stefania Azzolini
Zona di contatto tra cellule che concorre a integrare le attività metaboliche di tutte le cellule di un tessuto. Tali giunzioni, infatti, permettono il passaggio [...] , un accoppiamento elettrico e biochimico), e di piccole molecole dal citosol di una cellula a quello di un’altra. Al microscopioottico è possibile evidenziare delle zone di contatto fra le cellule epiteliali, dette barre terminali. Le tecniche di ...
Leggi Tutto
giunzione aderente
Stefania Azzolini
Zona di contatto e di unione fra cellule epiteliali che serve ad assicurare l’aderenza cellula-cellula o cellula-lamina basale. Al microscopioottico è possibile [...] cellula: questo indica che si può creare un contatto con tutte le cellule adiacenti. Con le tecniche di microscopia elettronica è stato messo in evidenza che le barre terminali sono dei complicati complessi giunzionali che assicurano la saldatura ...
Leggi Tutto
nanodimensione
(nano-dimensione), s. f. Grandezza infinitesimale.
• Più di duecento oggetti, progetti e sperimentazioni, si susseguono in un percorso strutturato in tre sezioni, suddivise a seconda della [...] scienze di Svezia ha consegnato il Nobel agli americani Eric Betzig e William Moerner e al tedesco Stefan Hell «per aver portato la microscopiaottica nella nanodimensione. E aver superato il presunto limite scientifico secondo cui si riteneva che un ...
Leggi Tutto
integratore
integratóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di integrare "che opera un'integrazione"] [ELT] Circuito i. (o, assolut., i. s.m.): dispositivo circuitale quadripolare a elementi passivi (resistori, [...] di tempo è pari all'integrale temporale della potenza elettrica istantanea in quell'intervallo di tempo). ◆ [OTT] Tavolino i.: accessorio del microscopioottico che consente di spostare micrometricamente il preparato nel campo d'osservazione. ...
Leggi Tutto
ultrastruttura
ultrastruttura [Comp. di ultra- e struttura] [LSF] Termine usato soprattutto nella biologia e nella fisica dello stato solido per indicare una struttura non risolubile con il normale microscopio [...] ottico, perché caratterizzata da dimensioni minori di 0.2 μm (dimensioni ultramicroscopiche); il limite inferiore delle dimensioni ultramicroscopiche è pari al potere risolutivo lineare dei più potenti microscopi elettronici e ionici, che attualmente ...
Leggi Tutto
neutrofilo
Globulo bianco del sangue con funzioni fagocitarie. I n. sono circa il 60÷70% dei globuli bianchi circolanti; vengono facilmente identificati per le loro caratteristiche di colorazione al [...] microscopioottico e in tal modo si differenziano sia dagli eosinofili che dai basofili. Sono cellule polimorfonucleate dotate di numerosi granuli citoplasmatici, mature e quindi non più in grado di differenziarsi, con vita non superiore alle 48 ore. ...
Leggi Tutto
microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...