Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] ). Nella m. vegetale rientrano i fenomeni morfogenetici, cioè lo studio dei primi stadi di sviluppo dei singoli organi. Con la microscopiaelettronica è stata scoperta una quantità di strutture di dimensioni comprese tra il μm e poche decine di Å (di ...
Leggi Tutto
Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle attività funzionali [...] contributi alla conoscenza delle fini strutture cellulari sono stati apportati dalla microscopiaelettronica che ha dischiuso un mondo di strutture oltre la risoluzione dei microscopi ottici.
Afferiscono al campo di studi che è oggetto dell ...
Leggi Tutto
microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
microscopia
microscopìa s. f. [comp. di micro- e -scopia]. – In generale, l’osservazione del «molto piccolo» e anche l’interpretazione dei risultati che tale osservazione fornisce; correntemente, la teoria e la pratica d’impiego del microscopio,...