MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] flagello delle campagne romane: dopo che nel 1881 C.-L.-A. Laveran aveva comunicato la scoperta di un microrganismo (da lui erroneamente ritenuto un microbo) responsabile dell'infezione, superato un primo periodo di scetticismo sull'attendibilità ...
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CARBONE, Domenico
Giuseppe Ongaro
Nacque a Milano il 21 marzo 1880 da Giorgio e da Alessandra Perosino, discendente da illustre famiglia piemontese che aveva dato il patriota e letterato Domenico e [...] studiò il meccanismo della reazione di Wassermann e la composizione del cervello umano nella paralisi progressiva. Allo studio dei microrganismi patogeni per l'uomo contribuì con tre lavori sul Vibrio comma, agente del colera, per il quale propose un ...
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DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] , da diversi autori, anche stranieri.
Inserendosi nella controversia allora in atto fra vari autori circa la individuazione dei microrganismo causa della dissenteria, il D. studiò i vari stipiti e i rapporti tra Bacilluni coli dysentericum di Celli e ...
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FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] [1910], pp. 37-84, in coll. con G. Stradiotti), sulla particolare patologia infettiva causata all'uomo dal microrganismo Spirillum minus trasmesso dal morso del ratto (Intorno al primo caso diagnosticato in Italia di Sodoku (Rattenbisskrankheit), in ...
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ARNAUDI, Carlo
Vittorio Treccani
Nato a Torino il 23 maggio 1899 da Carlo Angelo e Marianna Dalmazzone, giovanissimo partecipò come ufficiale degli alpini alla prima guerra mondiale conquistando due [...] le potentiel d'oxydo-reduction en microbiologie: le potentiel des milieux nutritifs, ibid., X (1938), pp. 1-7; La funzione dei microrganismi nella conservazione dei foraggi insilati, in Atti della R. Accad. dei Georgofili, s. 6, V (1939), pp. 28-52 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] Contro la teoria allora imperante dei ‘miasmi’, sostenne che il contagio era dovuto alla trasmissione interumana di questo microrganismo, gettando le basi dell’infettivologia. Descrisse la malattia come una perdita massiva di fluidi e di elettroliti ...
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JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] degli inclusi endocellulari da lui osservati nel fegato, nella milza e nel midollo osseo di soggetti malati col microrganismo individuato due anni prima dai tropicalisti britannici W.B. Leishman e C. Donovan come responsabile del kala-azàr ...
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GOTTI, Alfredo Luigi
Stefano Arieti
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, il 31 marzo 1839 da Giovanni Battista e da Gaetana Maccaferri.
Giovanni Battista, nato nel 1795 da Domenico e [...] di alcune forme morbose: Di alcune ricerche sperimentali eseguite con terra tetanigena, ibid., IX (1888), pp. 471-497; Ricerche sul microrganismo di una forma di pleurite del cavallo, ibid., X (1889), pp. 727-737; Sopra un caso di blastomicosi nasale ...
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FOÀ, Pio
Chiara Ambrosoli
Nacque a Sabbioneta il 26 genn. 1848 da Cesare e da Enrichetta Rabbeno. Dopo aver frequentato il liceo "Beccaria" a Milano, nel 1866 seguì volontario Garibaldi nei cacciatori [...] . Bordoni-Uffreduzzi); studiò il bacillo del tifo e le alterazioni spleniche nel corso della malattia causata da tale microrganismo (Sopra la colorazione dei bacilli del tifo nei tessuti e sulla rigenerazione della polpa splenica nei tifosi, in Giorn ...
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COLZI, Francesco Alfonso Faustino
Giuseppe Armocida
Nacque a Monsummano (Pistoia) il 15 febbr. 1855 da Ottaviano e da Irene Brunetti. Compiuti gli studi medi, si recò a Pisa dove si immatricolò nella [...] sperimentali sulla osteomielite, nei quali dimostrò la natura infettiva della malattia, riconoscendo nello stafilococco aureo il microrganismo più spesso in causa come agente infettante (Sulla etiologia della osteomielite acuta, ibid., XLIII [1889 ...
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microrganismo
(o microorganismo) s. m. [comp. di micro- e organismo]. – Nome comprensivo, e non corrispondente ad alcun gruppo tassonomico ben definito, con cui si indicano tutti gli organismi di dimensioni così piccole da essere visibili...
sifilide
sifìlide s. f. [lat. scient. syphilis, introdotto dall’umanista e scienziato G. Fracastoro, nel titolo del suo poema latino Syphilis, sive de morbo gallico (1530), derivandolo dal nome del protagonista Syphĭlus]. – 1. Malattia infettiva,...