Sostanze la cui tossicità verso gli Insetti è tale da provocarne la morte. Il loro uso rappresenta pertanto il più comune metodo di lotta (lotta chimica) contro gli Insetti nocivi.
Modalità di azione [...] per la salute dell’uomo.
Bioinsetticidi
Accanto agli i. chimici si vanno sempre più affermando i bioinsetticidi, microrganismi e metaboliti microbici (in natura se ne conoscono circa 1500) con riconosciute proprietà insetticide. Molti di questi ...
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GATTO (dal lat. cattus [Palladio] di origine celtica; lat. scient. Felis; fr. chat; sp. gato; ted. Katze; ingl. cat)
Oscar DE BEAUX
Nino BABONI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
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Nome volgare applicabile [...] contagiose dei varî apparati, malattie che possono talvolta avere anche un substrato eziologico di natura infettiva, ma dove il microrganismo ha potuto intervenire solo in quanto ha trovato una causa efficiente che in qualche modo, e in primo tempo ...
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GINECOLOGIA (XVII, p. 122; App. II, 1, p. 1055)
Eugenio MAUIRIZIO
L'attuale quadro panoramico della g., rispetto a quello di dieci anni fa, appare caratterizzato da nuove acquisizioni, di interesse puramente [...] ultimi tempi, è la trichomoniasi. Il Trichomonas è un protozoo flagellato, appartenente alla classe Mastigophora, Diesing. È un microrganismo piriforme, con flagelli anteriori in numero di 3-5 ed uno posteriore. Nel genere Trichomonas vi sono tre ...
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JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] degli inclusi endocellulari da lui osservati nel fegato, nella milza e nel midollo osseo di soggetti malati col microrganismo individuato due anni prima dai tropicalisti britannici W.B. Leishman e C. Donovan come responsabile del kala-azàr ...
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GOTTI, Alfredo Luigi
Stefano Arieti
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, il 31 marzo 1839 da Giovanni Battista e da Gaetana Maccaferri.
Giovanni Battista, nato nel 1795 da Domenico e [...] di alcune forme morbose: Di alcune ricerche sperimentali eseguite con terra tetanigena, ibid., IX (1888), pp. 471-497; Ricerche sul microrganismo di una forma di pleurite del cavallo, ibid., X (1889), pp. 727-737; Sopra un caso di blastomicosi nasale ...
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FOÀ, Pio
Chiara Ambrosoli
Nacque a Sabbioneta il 26 genn. 1848 da Cesare e da Enrichetta Rabbeno. Dopo aver frequentato il liceo "Beccaria" a Milano, nel 1866 seguì volontario Garibaldi nei cacciatori [...] . Bordoni-Uffreduzzi); studiò il bacillo del tifo e le alterazioni spleniche nel corso della malattia causata da tale microrganismo (Sopra la colorazione dei bacilli del tifo nei tessuti e sulla rigenerazione della polpa splenica nei tifosi, in Giorn ...
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COLZI, Francesco Alfonso Faustino
Giuseppe Armocida
Nacque a Monsummano (Pistoia) il 15 febbr. 1855 da Ottaviano e da Irene Brunetti. Compiuti gli studi medi, si recò a Pisa dove si immatricolò nella [...] sperimentali sulla osteomielite, nei quali dimostrò la natura infettiva della malattia, riconoscendo nello stafilococco aureo il microrganismo più spesso in causa come agente infettante (Sulla etiologia della osteomielite acuta, ibid., XLIII [1889 ...
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VACCINAZIONE (dal lat. vaccinus; fr. e ingl. vaccination; sp. vacunación; ted. Impfung)
Nino BABONI
Donato OTTOLENGHI
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Con questo termine s'indicano i procedimenti atti a immunizzare attivamente gli [...] vi sono germi che pur avendo perso totalmente il secondo, conservano più o meno costante il primo.
Vi sono tuttavia microrganismi il cui potere vaccinante non è dissociabile dalla loro vitalità; tale è il caso del bacillo del carbonchio ematico, di ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] (1779-1851), che all'inizio del XIX sec. esaminò dal punto di vista speculativo il morfotipo unico come microrganismo alla base della costituzione dell'organismo. In Die Zeugung (La riproduzione, 1805) e soprattutto in Lehrbuch der Naturphilosophie ...
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Organismi geneticamente modificati
Davide Ederle
Francesco Salamini
Gli organismi geneticamente modificati (OGM) rappresentano una delle più dibattute innovazioni tecnologiche degli ultimi anni. Questo [...] la gestione in sicurezza della nuova tecnologia, la comunità scientifica riprese la ricerca con lo sviluppo dei primi microrganismi geneticamente modificati (MGM). Il primo è stato il batterio Escherichia coli, che fu reso capace di produrre insulina ...
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microrganismo
(o microorganismo) s. m. [comp. di micro- e organismo]. – Nome comprensivo, e non corrispondente ad alcun gruppo tassonomico ben definito, con cui si indicano tutti gli organismi di dimensioni così piccole da essere visibili...
sifilide
sifìlide s. f. [lat. scient. syphilis, introdotto dall’umanista e scienziato G. Fracastoro, nel titolo del suo poema latino Syphilis, sive de morbo gallico (1530), derivandolo dal nome del protagonista Syphĭlus]. – 1. Malattia infettiva,...