RETICOLO-ENDOTELIALE, SISTEMA
Antornio CESARIS-DEMEI
L. Aschoff nel 1913, avvicinando tra loro elementi cellulari diversi differenziati da varî autori nei tessuti connettivi di alcuni organi e aventi [...] da C. Sternberg nel linfogranuloma, da L. Aschoff nel nodulo reumatico, ecc.), che assumono aspetti diversi a seconda del microrganismo che le determina e che in esse permane talora moltiplicandosi e insieme si ha moltiplicazione in situ e migrazione ...
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. È un antibiotico ottenuto da un actinomicete isolato da un campione di terra delle Isole Filippine e denominato Streptomyces erythraeus perché produce un pigmento di colore rossastro. Trattasi di un [...] sua attività antibiotica, prevalentemente batteriostatica, si esplica con maggiore intensità in ambiente alcalino e solo sui microrganismi in fase di moltiplicazione attiva.
L'insorgenza della resistenza verso questo antibiotico si svolge, in linea ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] visibile al microscopio e formulò l'ipotesi che la maggior parte delle malattie contagiose fosse provocata da questo tipo di microrganismi parassiti. L'osservazione sul baco da seta venne poi confermata da Jean-Victor Audouin nel 1837 e il parassita ...
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immunità cellulare
Massimo Breccia
Processo consistente in risposte immuni, scatenate dal riconoscimento antigenico da parte dei linfociti T specifici, che partecipano anche alla fase effettrice. Questo [...] ritardata, i linfociti attivati stimolano le cellule endoteliali a reclutare leucociti e macrofagi a uccidere microrganismi, dando luogo alla risposta infiammatoria acuta e al possibile rimodellamento del tessuto colpito. Dell’immunità ...
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Prodotto della fermentazione di liquidi alcolici come vino, birra ecc., per l’azione di batteri aerobi del genere Acetobacter. Di sapore acre, viene usato come condimento e per la conservazione di prodotti [...] contemporaneamente a fermentazione alcolica e acetica.
L’aggiunta di a., creando un ambiente acido cui i microrganismi sono particolarmente sensibili, contribuisce, insieme al calore, ad abbattere la carica microbica eventualmente presente nei cibi ...
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TEGUMENTARIO, SISTEMA
Nello BECCARI
Ettore REMOTTI
Virgilio DUCCESCHI
Ignazio SALVIOLI
Margarete WENINGER -.Hella POCH
. Viene designato con questo nome il rivestimento esterno del corpo. Esso si [...] lesioni si fanno spesso torpide e progressive.
Dal lato immunitario, la pelle esercita una valida azione di difesa contro i microrganismi patogeni e i loro veleni. Le cellule cutanee sono sede d'immunità istogena che si basa: a) sul continuo distacco ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] enzimatica.
Parecchie migliaia di enzimi, che catalizzavano reazioni chimiche differenti, erano state isolate da piante, animali e microrganismi. In tutti i casi, si era trovato che gli enzimi sono costituiti da una molecola proteica alla quale ...
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Condimento
Anna Maria Paolucci
Il termine indica qualsiasi sostanza, liquida o solida, aggiunta ai cibi per insaporirli o esaltarne il gusto: sono condimenti le spezie, le erbe aromatiche, il sale (v.), [...] chiarì che l'acetificazione del vino è il risultato di un'ossidazione dell'alcol etilico a opera di microrganismi particolari, gli Acetobacter, i quali si moltiplicano sulla superficie del vino costituendo la componente utile della cosiddetta madre ...
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Derivato principale della cobalammina o vitamina B12; non è la forma che si trova in natura, ma quella ottenuta dai processi di estrazione e la più usata in terapia. È costituita da un anello corrinico, [...] , e a numerosi fattori chimici. Si estrae dal fegato (l’organo che ne è più ricco) o da colture di microrganismi che ne operano le sintesi. Il suo assorbimento intestinale deve essere preceduto dalla formazione di un complesso tra c. e fattore ...
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Evoluzione dell'epidemiologia moderna: l'epidemiologia delle malattie trasmissibili.- La nascita dell'e. moderna è ormai tradizionalmente associata alla fondazione della London Epidemiologic Society, avvenuta [...] di un campo delle scienze biologiche come la batteriologia permise in breve tempo l'isolamento e l'identificazione di molti di quei microrganismi di cui l'e. aveva già dimostrato l'esistenza (l'isolamento del vibrione del colera da parte di R. Koch ...
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microrganismo
(o microorganismo) s. m. [comp. di micro- e organismo]. – Nome comprensivo, e non corrispondente ad alcun gruppo tassonomico ben definito, con cui si indicano tutti gli organismi di dimensioni così piccole da essere visibili...
biorisanamento s. m. Tecnologia che impiega l’azione di organismi naturali o modificati geneticamente, capaci di neutralizzare le sostanze inquinanti o di trasformarle in altre non nocive attraverso processi aerobici o anaerobici, al fine di...